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SVIZZERA«Insegnare l'islam a scuola protegge contro la radicalizzazione»

27.03.23 - 15:51
È il risultato di uno studio condotto dai ricercatori delle università di Friburgo e Lucerna.
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«Insegnare l'islam a scuola protegge contro la radicalizzazione»
È il risultato di uno studio condotto dai ricercatori delle università di Friburgo e Lucerna.

BERNA - «Insegnare l'islam a scuola aiuta a prevenire la radicalizzazione». È la conclusione cui sono giunti i ricercatori delle università di Friburgo e Lucerna sulla base dei corsi di religione nei cantoni romandi e svizzero-tedeschi, peraltro fondamentalmente diversi.

«L'insegnamento religioso serve ai giovani per sviluppare un'identità religiosa più meditata», ha dichiarato oggi all'agenzia Keystone-ATS il direttore dello studio Hansjörg Schmid. Quest'ultimo è a capo del Centro svizzero Islam e Società (CSIS) dell'Università di Friburgo, che ha lanciato nel 2019 un master unico nel suo genere in Europa e dedicato appunto all'islam e alla società moderna.

Partendo dal presupposto che l'aumento della diversità religiosa pone alle scuole nuove sfide, gli autori dello studio hanno esaminato i modelli d'insegnamento religioso in ambito scolastico in tutto il Paese. La loro ricerca ha rivelato in particolare che i corsi sull'islam impartiti in classe favoriscono l'integrazione, dal momento che creano scambi tra il mondo della scuola e quello della religione.

Stando allo studio, l'insegnamento religioso favorisce «la resilienza di fronte a concezioni religiose fortemente marginalizzanti e identitarie». Si evita in tal modo che, quanto a religione e identità, si crei un vuoto che rischia di rendere i giovani vulnerabili ai processi di radicalizzazione, secondo gli esperti.

Digitalizzazione

«Nonostante una crescente secolarizzazione, la competenza religiosa spetta alla scuola», ha affermato Schmid. A suo avviso, l'insegnamento religioso in classe è particolarmente importante nel contesto della digitalizzazione. La radicalizzazione avviene spesso tramite Internet. «Quando i giovani hanno domande sulla religione, Google fornisce loro delle risposte. Tuttavia occorre una certa competenza per fare un po' d'ordine» tra le notizie trovate in rete sul tema, ha spiegato Schmid.

A causa del federalismo, l'insegnamento delle religioni varia da un cantone all'altro e in particolare tra una lingua e l'altra. In Romandia, viene proposta soltanto l'istruzione religiosa sotto la responsabilità dello Stato. L'insegnamento integra inoltre sempre più la religione così come è vissuta quotidianamente.

Nella Svizzera tedesca, invece, l'insegnamento dell'islam, al pari di quello delle religioni cristiane, è proposto solo in otto istituti scolastici di quattro cantoni (Lucerna, Zurigo, Turgovia, Sciaffusa), stando ai risultati dello studio. Le associazioni responsabili stabiliscono un'ampia base coinvolgendo anche i genitori, i Comuni e le Chiese.

Sostegno di fedpol

Questa istruzione contribuisce a una trasmissione dell'islam adattata all'età degli allievi e tenendo conto del contesto svizzero. Molti cantoni svizzero-tedeschi esigono il riconoscimento di diritto pubblico della comunità religiosa per garantire la tenuta di corsi di religione, mentre altri lasciano un più grande margine di manovra. In Ticino, l'istruzione religiosa attuata nel 2019 tiene conto delle preoccupazioni delle minoranze religiose.

Lo studio è un lavoro congiunto tra il CSIS, l'Istituto di diritto delle religioni dell'Università di Friburgo e il Centro di ricerca sulle religioni dell'Università di Lucerna. È stato sostenuto dall'Ufficio federale di polizia (fedpol) nell'ambito del piano d'azione nazionale volto a prevenire e a combattere la radicalizzazione e l'estremismo violento.

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COMMENTI
 

Nikko 1 anno fa su tio
La scuola deve essere laica per principio!

Nikko 1 anno fa su tio
Fuori tutte le religioni dalle scuole!!!

volabas56 1 anno fa su tio
Chissa' se torneranno le crociate, che con la scusa della religione ne hanno fatte di tutti i colori. Aveva ragione il Carletto, dicendo che le religioni son l'oppio dei popoli. Ognuno puo' credere e professare cio' che sente di fare, ma aprire gli occhi non sarebbe male.

CV 1 anno fa su tio
e sicuramente per eguagliare anche in Afganistan e Iran insegneranno il cristianesimo.

marcoro 1 anno fa su tio
Vade retro S….a

M70 1 anno fa su tio
a questo punto i genitori non mandino a scuola i figli! ma scherziamo? ci hanno fatto pure togliere i crocefissi..ora basta!

Elisa_S 1 anno fa su tio
Non capisco alcuni commenti ...in Svizzera interna non esiste la lezione di Religione cattolica come si usa in fare in Ticino. La materia è obbligatoria per tutti in primis e si chiama Religioni, etica e culture del mondo. E si fa già dalle elementari. E una cosa che ha aspetti solo positivi. ⭐

italo luigi 1 anno fa su tio
Il Cristianesimo, come concetto di base, è fondato sull'amore e l'Islam sulla tolleranza..... insomma c'è differenza. Ma il principio di reciprocità negli Stati arabi dov'è?

Nilo221 1 anno fa su tio
L'islam avanza a paripasso con la scristianizzazione dell'europa e della Svizzera. Mentre si cerca di indrodurre l'islam in segno di tolleranza ecc dall'altra parte si proebiscono simbili Cristiani, in nome della "laicità" ipocrita. Ultimo caso eclatante e ovviamente passato sotto i radar dei media, riguarda la conduttrice di "10vor10" Wasiliki Goutziomitros che lavora per la SRF alla quale è stato proibito di portare un piccola collanina rappresentante una piccola croce come riporta nau.ch

italo luigi 1 anno fa su tio
Risposta a Nilo221
in effetti è la realtà, purtroppo!!!

LaLussy 1 anno fa su tio
Io credo che a scuola bisogna insegnare etica punto e basta! La religione ognuno se la sceglie, se vorrà sceglierla! Le religioni sono tutte delle sette e delle mafie! Ognuno deve essere libero di avere il proprio credo, ma questo deve valere in qualsiasi nazione.

LoveYourCountry 1 anno fa su tio
Risposta a LaLussy
L’etica ha le sue basi negli insegnamenti religiosi, non pensare che l’etica sia cresciuta sugli alberi.. come si studia la storia per capire gli avvenimenti del passato e capire come si è arrivati alla situazione attuale così bisogna studiare le religioni per capire il percorso fatto per raggiungere l’etica che abbiamo oggi. Poi studiare le religioni ed essere credenti sono due cose completamente differenti…

S.S.88 1 anno fa su tio
Ma non e’ ancora il pesce d’aprile!! Mi auguro che non avverrà mai.. come e’ stato tolto il crocefisso dalle scuole per rispetto alle altre religioni.. ma dove siamo? Ma gli altri paesi fanno ragionamenti così? Paese che vai regole che ci sono.. ci manca solo l’Islam

Sciguetto 1 anno fa su tio
🤡🤡🤡🤡
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