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SVIZZERADa Swissair a Jelmoli, tutti i marchi spariti dalla Svizzera

20.03.23 - 14:33
Credit Suisse è solo l'ultimo caso di aziende (anche emblematiche) scomparse dal panorama svizzero delle imprese negli ultimi decenni.
Imago
Fonte ats awp
Da Swissair a Jelmoli, tutti i marchi spariti dalla Svizzera
Credit Suisse è solo l'ultimo caso di aziende (anche emblematiche) scomparse dal panorama svizzero delle imprese negli ultimi decenni.

BERNA - La sparizione programmata di Credit Suisse entro l'anno segna la fine di un'era, ma in precedenza altre marche emblematiche hanno lasciato un vuoto nel panorama elvetico delle imprese.

Swissair
Il 2 ottobre 2001 gli aerei della compagnia di bandiera Swissair rimangono a terra, lasciando a piedi 39'000 passeggeri, poiché la società non è più in grado di onorare le fatture. Dopo una perdita di 1,8 miliardi nel 2000, che ha divorato le riserve, il gruppo, fortemente indebitato, necessita di un aiuto d'urgenza. Nonostante il sostegno del Consiglio federale, la compagnia non si rimetterà mai e rinascerà sotto una nuova denominazione: Swiss International Airlines ("Swiss"), dal 2005 di proprietà del gruppo tedesco Lufthansa.

Banche
L'attuale acquisizione della seconda banca del Paese ricorda la fusione di oltre 25 anni fa tra Unione di banche svizzere (UBS) e Società di banca svizzera (SBS), dalla quale è nata l'attuale UBS. La transazione si iscriveva all'epoca in un contesto di consolidamento del settore finanziario. La fusione del 1998 venne motivata con la necessità di raggiungere una dimensione sufficiente per competere a livello internazionale, oltre che la complementarietà dei due istituti. Nel primo anno vennero soppressi 7000 posti su un totale di 55'000.

Nel 1993 era stata invece Credit Suisse a inghiottire la Banca popolare svizzera (BPS). Il numero quattro elvetico aveva già subito pesanti perdite agli inizi degli anni 1980 per operazioni in valute.

Commercio al dettaglio
Nel 2003 la catena di negozi Au Bon Marché (ABM) sparisce dal paesaggio della grande distribuzione in Svizzera. Dopo aver avuto, nei tempi d'oro, circa 2400 dipendenti a una cinquantina di succursali, gli ultimi due negozi di Berna-Köniz e Berna-Bethleem chiudono i battenti.

Il marchio di prêt-à-porter elvetico Charles Vögele contava nell'anno 2000 oltre 7000 dipendenti per un fatturato di oltre un miliardo di franchi. A partire dal 2009, la società fondata nel 1955 comincia a entrare in perdita e cede parte delle attività. Il gruppo viene acquistato dalla concorrente italiana OVS nel 2016, ma i negozi finiranno col chiudere nel 2018.

L'arrivo della francese Decathlon in Svizzera segna invece la fine della catena Athleticum. I suoi 23 negozi vengono trasformati in succursali Decathlon nel 2018. La transazione non ha però conseguenze sul personale.

Di recenti anche Jelmoli ha annunciato la sua sparizione, con la chiusura degli ultimi punti in agenda per il 2024. In totale verranno persi 850 posti di lavoro.

Chimica
Nel 2008, lo specialista basilese di additivi Ciba passa nelle mani della tedesca BASF per 6,1 miliardi di franchi. Nata nel 1997 dal raggruppamento delle attività delle specialità chimiche dell'ex Ciba-Geigy - che dal canto suo è andata a integrarsi con Sandoz per formare Novartis - Ciba vedrà i posti di lavoro tagliati di 2500.

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COMMENTI
 

MC 1 anno fa su tio
La Svizzera svenduta da manager che sono solo dei mercenari! Ma mi chiedo Ovomltine é ancora un marchio svizzero??

BobLutz 1 anno fa su tio
Agli ingegneri già nella formazione ti insegnano che se firmi i progetti sei legalmente responsabile dei tuoi atti, ai titoli universitari degli ambienti economici ti informano che c'è sempre un'altra società per ricominciare il giochetto.

F/A-19 1 anno fa su tio
Risposta a BobLutz
Come artigiano sei responsabile anche solo per aver fatto un lavoro, accetti in pratica il rischio e se sbagli ti assumi le tue responsabilità. Ma se guardi bene è così in tutto, esempio se guidi accetti il rischio di fare qualche disastro sopratutto paghi penalmente se infrangi le regole.

Dapat 1 anno fa su tio
Non c’è più niente di Svizzero!!! Neanche più il Toblerone!!!

bobifurgo 1 anno fa su tio
Crédit Suisse è stato lavorato per bene a fianchi direi anzi con dovizia e con la complicità di molti : la concorrenza (UBS ?), la politica ? ....e poi ancora gli analisti finanziari che si sono divertiti come matti a gettare continuamente fango e dando notizie tendenziose, ex banchieri oramai sul viale del tramonto in cerca visibilità.....Cala il sipario con un Consiglio Federale che ha prestato il fianco a UBS senza dare la possibilità a CS di salvarsi come fu per UBS. Allora cosa ne possiamo dedurre.....e poi ancora la prima scandalosa offerta per 1 Mld e poi la trattiva chiusa per 3 Mld......a bilancio la banca dispone di mezzi propri per 43 Mld. Un atto di pirateria

Panda 1 anno fa su tio
E la cara EPA, chi non la so ricorda… a parte questo la cosa più scandalosa è che fanno fallire colossi e poi gli danno anche il bonus. Se un privato fa fallire la sua ditta gli pignorano le cose prima di fare fallimento…. Due pesi due misure, altro che bonus che paghino anche loro come le persone normali

Nakupenda 1 anno fa su tio
Se è per quello non c’è più nemmeno l’USEGO! Che tristezza

angie2020 1 anno fa su tio
Secondo me i manager ed i CEO prendono troppo e se ne fregano delle conseguenze quando lavorano con il lato B. E sono profondamente contraria e certe buone uscite milionarie.

Rusky 1 anno fa su tio
come sempre „top“ manager ovvero incompetenti strapagati che fanno solo danni e non vengono neppure citati in giudizio. Gli scarti dei piani alti della Swissair a suo tempo sono stati citati in giudizio ma poi tutti assolti … perché non hanno fatto niente ahaaa

Disà 1 anno fa su tio
Risposta a Rusky
non sono incompetenti non facciamo l' errore di sottovalutare certa gente , sono bravissimi in quello che fanno ossia mangiare , mangiare e mangiare tutto e tutti quelli che gli si parano davanti e infatti come scrivi tu alla fine non pagano mai anzi ricevono ancora

Blobloblo 1 anno fa su tio
Risposta a Disà
Esattamente, per quello che sono top! Se no sei un semplice manager 😂

casim 1 anno fa su tio
i nostri grandi manager, gli scienziati dwell'alta finanza e i nostri politici hanno sempre creduto di essere in tutto i miglori al mondo ... in molti casi lo erano, poi hanno dormito sugli allori

pharmapro 1 anno fa su tio
La fine di un'era....retano le macerie.
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