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WEF 2023Non è ancora iniziato, ma c'è già chi protesta

15.01.23 - 16:12
Trecento persone hanno manifestato oggi a Davos richiedendo la «giustizia climatica».
keystone-sda.ch (GIAN EHRENZELLER)
Fonte ats
Non è ancora iniziato, ma c'è già chi protesta
Trecento persone hanno manifestato oggi a Davos richiedendo la «giustizia climatica».

DAVOS - Alla vigilia dell'apertura del Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR), circa 300 persone hanno manifestato oggi nella località turistica per la giustizia climatica.

Le rivendicazioni vanno dall'introduzione di una tassa sul clima per i super-ricchi alla riduzione del debito per i Paesi del Sud.

Con lo slogan "Tax the Rich, Save the Climate", i manifestanti della Gioventù socialista e del collettivo Strike-WEF si sono riuniti sulla Postplatz di Davos con presenti anche alcuni attivisti della città tedesca di Lützerath, dove è in corso una grande manifestazione per impedire lo sfruttamento del carbone, e di Greenpeace.

Rivolto alla folla, il presidente di Gioventù socialista, Nicola Siegrist, ha dichiarato di voler utilizzare i proventi di un'eventuale tassa sul clima per finanziare una politica climatica sociale. A suo parere, «i ricchi devono pagare, perché sono quelli che beneficiano di più del sistema che ha causato la crisi climatica».

I partecipanti hanno anche chiesto una riduzione del debito per i Paesi del Sud; senza un aiuto, questi Stati non potrebbero perseguire una strategia climatica come auspicato dai paesi avanzati.

Il numero di partecipanti alla manifestazione odierna è maggiore rispetto al 2022. In quell'occasione, si erano ritrovati a Davos una cinquantina di persone. A Keystone-ATS, Nicola Siegrist si è detto convinto che il numero di partecipanti alla fine tornerà ai livelli pre-pandemici.

Fra i presenti ha fatto capolino anche l'ereditiera austriaca Marlene Engelhorn. Ma non per incontrare altri ricchi. La cofondatrice dell'organizzazione "Tax me now" si batte per un'equa distribuzione della ricchezza. Engelhorn si è lamentata del fatto che i ricchi e i potenti si stanno spartendo il mondo. Ma ciò che accade sulla terra è affare di tutti, ha precisato.

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COMMENTI
 

Mox 1 anno fa su tio
I manifestanti non hanno capito di cosa stanno veramente discutendo al WEF
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