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SVIZZERASulle tavole russe, raclette prodotta in Svizzera

05.01.23 - 19:00
Almeno due caseifici continuano a esportare i loro prodotti verso la Federazione, nonostante una guerra vada avanti da mesi
Depositphotos (studioM)
Sulle tavole russe, raclette prodotta in Svizzera
Almeno due caseifici continuano a esportare i loro prodotti verso la Federazione, nonostante una guerra vada avanti da mesi
Nonostante le restrizioni commerciano formaggio svizzero per i russi ricchi

ZUGO - Una confezione da 200 grammi, venduta all'equivalente di 10 franchi. Non sarà accessibile, ma è in vendita. Almeno due caseifici svizzeri continuano a esportare formaggio in Russia, nonostante la guerra. Il contatto, affermano entrambi, viene mantenuto in virtù delle relazioni di lunga data con i partner commerciali.

Le due aziende svizzere in questione sono la Lustenberger und Dürst del canton Zugo e la Margot del canton Vaud. La prima annovera la Russia tra i suoi mercati più importanti e, nonostante condanni fermamente quanto stia avvenendo in questi mesi in Ucraina, non è disposta a sacrificare le relazioni instaurate nel tempo con i suoi partner. La seconda ha esportato nella Federazione oltre 500 tonnellate di formaggio nel 2021 - ossia un sesto del totale svizzero - e per giustificare la non cessazione delle attività in Russia, cita lo stesso motivo della Lustenberger.

Per i due caseifici però gli affari non vanno benissimo. Dalla scorsa primavera, infatti, le vendite sono crollate. Nonostante il prezzo altissimo, accessibile solo all'élite, i margini sarebbero minimi.

Come spiegato in un articolo apparso sulle colonne del Tages-Anzeiger, la Russia è «un mercato speciale», perché se da un lato le esportazioni di formaggio svizzero verso il Paese siano solo il 2%, negli ultimi otto anni hanno subito un boom. Il motivo è da imputare alle sanzioni dell'Ue contro la Russia del 2014, che hanno portato la Federazione a escludere dal suo mercato numerosi alimenti europei.

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COMMENTI
 

dan007 1 anno fa su tio
E allora fanno bene che c’entra mica sono armi in ogni caso esporti in India e poi in India esportano in Russia insomma ci sono molti trucchi da utilizzare non nascondiamoci dietro delle ipocrisie la mafia può gestire tutto si esportano armi nucleari un pezzo di formaggio può viaggiare con borderau accompagnamento medicinali e invece è formaggio mica lo fermano alla frontiera

Lux Von Alchemy 1 anno fa su tio
Per capirsi bene: quando la Svizzera faceva affari con i Nazionalsocialisti lungo la Seconda Guerra Mondiale, era accettabile? Una ditta Svizzera o più, che commercia con l’estero, non dovrebbe vendere i suoi prodotti? Pregate un sincero insegnante universitario di sociologia a che apra la bocca e ci dia un expertise sull’etica, la ragione, il buon senso, l’equità, e via di seguito.

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a Lux Von Alchemy
Germania a nord-est, Austria ad est, Italia a sud e Francia invasa ad ovest, la situazione non è poi così paragonabile a quella attuale visto che lì la Svizzera era letteralmente circondata mentre oggi c'è qualche nazione a separarci dalla Russia.

Alessandro Fornera 1 anno fa su tio
Perfetto: vegetariano da 30 anni, tra lupo e russi…che si magnino tutto il formaggio. Contadini senza cani da lupi e russi amici del missionario speciale … il formaggio non Serva🤮🤮🤮

Maria Concetta 1 anno fa su tio
dove sta il problema? io sarei favorevole anche a fare presta nome per conto bancari per i russi! tutti i filo nazisti pro ucraini possono anche fare la fine che meritano.....

TiaTi 1 anno fa su tio
Risposta a Maria Concetta
Non ho nulla da dire sulla notizia, però la tua deficienza è grande come non so che cosa.

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a Maria Concetta
Maria Concetta leggiti un paio di libri prima di parlare di nazismo.

seo56 1 anno fa su tio
Risposta a Maria Concetta
Non sei solo ignorante ma anche una 🤐

fracassi 1 anno fa su tio
Risposta a seo56
sei di una pochezza assoluta, riprenditi che ti comporti come un classico filo nazistello, sei puro vomito

Pensopositivo 1 anno fa su tio
Se fossero armi sarebbe diverso ,peró visto che é formaggio e sono affari tra privati non vedo un problema. Certo venderlo al Putin neanche se lo pagasse oro...questione di principio.

Gigetto 1970 1 anno fa su tio
Il formaggio e formaggio, non è un pezzo da artiglieria. Vogliamo piegare anche questo settore come tanti in crisi! Alla più disperata se non vendi di là cerca di vendere di qua, magari abbassando un po' i prezzi. Che si sa. Qui è tutto caro.

Azteco 1 anno fa su tio
e perchè no ? Per la minchiata delle sanzioni volute da USA e applicate dall'EU ? Ma smettiamola va !!!

Pensopositivo 1 anno fa su tio
Risposta a Azteco
Se per te le sanzioni sono una minchiata significa che non ti importa niente che i Russi del dittatore Putin hanno aggredito l'Ucraina. Appoggiare le sanzioni significa dire da che parte si sta. Dalla parte della democrazia e della libertà e dall'autodeterminazione di un popolo. Poi ci sono i menefreghisti e gli opportunisti .....

Leonardo-P 1 anno fa su tio
Risposta a Pensopositivo
Raccontami un po’ delle sanzioni comminate agli AmeriCani per l’invasione dell’Iraq, Afganistan ecc. Non dimenticarti nemmeno di mensionare l’esportazione di democrazia calata dal cielo con boati in terra con milioni di morti in 20 anni. Raccontami un po’ da che parte sta la democrazia degli ipocriti criminali a targhe alterne.

Gianbarba 1 anno fa su tio
Risposta a Pensopositivo
Grande @pensopositivo il tuo nickname non ti rende giustizia

fracassi 1 anno fa su tio
Risposta a Pensopositivo
studiati il termine democrazia, ti assicuro che ne rimarrai sconcertato, buono studio.

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a Leonardo-P
Leonardo-P il tuo argomento non ha il minimo senso d'esistere. In passato non abbiamo arrestato un assassino, dobbiamo smettere d'arrestarli? In passato non abbiamo fermato un violento dallo stuprare una ragazza, non dobbiamo più farlo? In passato non abbiamo punito l'evasore, quindi oggi non dobbiamo farlo?¶ Ma veramente pensi che le p u t t a n a t e fatte dagli americani e da altri (inglesi, italiani, francesi, ...) siano la giustificazione per eventi attuali?

fracassi 1 anno fa su tio
Risposta a Mattiatr
no ma sarebbe cosa buona e giusta sapere come mai la svizzera non sanzioni la turchia e non condanni erdocane.. questo non ti pare strano? salvo che in svizzera siano accettati dittatori di serie a e b perchè in altertnativa non si spiega un dittatore è da punire e l'altro no? hehehehe misteri della fede

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a fracassi
Fracassi non lo trovo strano ma incoerente. Ho come la percezione che dall'adesione all'ONU in poi la Svizzera stia cercando di posizionarsi all'interno del mondo (a livello politico) con dei risultati che a mio parere non sono chissà ché. Mi sono limitato a dire che la tesi del scior Leonardo è inconsistente, non per questo valido quella del consiglio federale.¶ Personalmente sul tema ho un'opinione abbastanza confusa, quindi non so bene come posizionarmi. È opportuno cercare di contrastare il diffondersi della ''linea Putin'' perché in ampio contrasto con dei valori socialmente e democraticamente validati in Svizzera, quali le libertà di azione, pensiero, espressione e politica (che a me onestamente piacciono). Nonostante ciò una politica sanzionatoria verso uno stato in guerra inevitabilmente pone dei quesiti sulla persistenza della neutralità politica della Svizzera (ergo addio diplomazia fra parti in conflitto e storielle sui buoni uffici). Il dibattito politico non offre un gran ventaglio di possibilità a riguardo, vedo unicamente persone alla quale infastidisce la neutralità e vorrebbe eliminarla oppure chi sotto sotto non disapprova poi così tanto le azioni di Putin e quindi vorrebbe far finta d'ignorare la situazione. Diciamo che non avendo le capacità di fare io una proposta mi limito a contrastare chi con la diffusione di palesi b a l l e, ''d'interpretazioni fantasiose della realtà'' o facendo un mischiotto di temi non molto coerenti sostiene la causa della parte che più m'infastidisce (quella che negli scorsi mesi ha invaso con brutale violenza un'altra nazione in piena violazione di tutti i trattati internazionali precedenti alla quale era soggetta). Spero di esser riuscito a risponderti.

Viperus 1 anno fa su tio
Non vedo dove sia il problema...almeno loro lavorano.

ReoZH 1 anno fa su tio
Fanno benissimo.....

francox 1 anno fa su tio
40 anni fa c'era l'embargo contro il sud africa per l'esportazione di diamanti. UBS se ne fregava e faceva affari. Nessuna conseguenza, l'esempio vien dall'alto.

Axio 1 anno fa su tio
Visto che la Russia è uno dei maggiori acquirenti non vedo perché fermarsi?!? Chi paga dopo lo stipendio di chi perderà il lavoro?
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