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TURGOVIACaccia ai pirati col drone, scoppia la polemica

02.11.22 - 21:00
Vengono attivati solo dalle alte velocità. E c'è chi li vorrebbe in tutta la Svizzera, ma pure chi li trova eccessivi
20minuten
Fonte MON/TIM
Caccia ai pirati col drone, scoppia la polemica
Vengono attivati solo dalle alte velocità. E c'è chi li vorrebbe in tutta la Svizzera, ma pure chi li trova eccessivi

SONDAGGIO

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Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.

FRAUENFELD - Nel canton Turgovia è caccia ai pirati della strada. Ma non con il classico radar, bensì tramite l'utilizzo di moderni droni.

Proprio di recente, la polizia cantonale si è avvalsa di uno di questi strumenti "hi-tech" per "catturare" un motociclista che viaggiava a 213 km/h fuori città.

Favorevoli... - Al momento non vi sono altri cantoni ad utilizzare droni per rilevare la velocità dei veicoli, tuttavia Erika Hanhart, vicepresidente dei Verdi nel canton Turgovia, ritiene utile l'ampliamento di questa tecnologia: «Dobbiamo tenere sotto controllo il problema dei pirati della strada in tutta la Svizzera e fare in modo che questi non possano più circolare».

Dello stesso parere è l'argoviese Gabriela Suter, consigliera nazionale socialista: «Anche gli altri cantoni dovrebbero adottare i droni». Secondo Suter, l'eccesso di velocità va sanzionato sempre: «Se non esiste una base giuridica, prenderei in considerazione un'iniziativa parlamentare per crearne una a livello federale». Nell'uso dei droni, inoltre, scorge lo strumento adatto per fare prevenzione: «Potrebbero tenere le persone a bada».

Anche Philipp Matthias Bregy, leader del gruppo parlamentare del Centro è aperto all'uso dei droni: «Se il metodo si dimostra valido, perché no?».

... e contrari - Non tutti ovviamente la vedono allo stesso modo. Il consigliere nazionale Udc Benjamin Giezendanner ritiene i controlli di velocità convenzionali «del tutto sufficienti a garantire la sicurezza stradale». Invita quindi alla cautela: «Non facciamo che la caccia all'alta velocità diventi un monitoraggio sistematico degli utenti della strada e che improvvisamente vengano punite le persone che bevono un caffè o accendono la radio mentre guidano».

Il canton Turgovia utilizza droni dal 2020. Una delle ragioni di questa scelta sta nel fatto che ci sono molte arterie da cui è possibile avere una buona visuale dei rettilinei. Nello specifico, i droni iniziano a riprendere l'automobilista quando questi viene pizzicato a velocità molto elevate. Questo metodo è già stato utilizzato per segnalare diverse infrazioni al codice della strada. Per motivi tattici, non è stato possibile ottenere informazioni dettagliate.

Stando all'Ufficio federale delle strade, tale materiale è poi soggetto a una valutazione giudiziaria in quanto le registrazioni video non sono considerate, dall'ordinanza attualmente in vigore, dispositivi di misurazione calibrati.

Al Ministero pubblico o a un tribunale spetterebbe quindi una valutazione finale per determinare se e a quali condizioni tali rilevazioni possano essere usate.

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COMMENTI
 

Meiroslnaschebiancarlengua 1 anno fa su tio
Interessante. In Francia usano elicotteri e negli USA elicotteri e aerei: sono entrambi efficaci (quando vedete il cartelli "speed checked by aircraft", consiglio di fare attenzione). Però il drone è meglio. Consuma meno energia, altrettanto efficace, silenzioso, meno caro. Bello. Un sistema interessante per identificare chi va a velicità troppo oltre il limite autorizzato. Poi ci si può lamentare, ma le limitazioni le conosciamo, le sanzioni anche (in generale i pericoli si misurano ad incidente avvenuto). Se si vuole provare l'ebrietà della velocità ci sono i circuiti. Anche con meno di 1'000 CHF (ma contatene almeno 2-3'000 che la goduria sarà più grande) potete avere delle belle sensazioni. Garantisco e non sono il più spericolato.

francox 1 anno fa su tio
Le distanze ridotte tra le auto sono davvero un pericolo, anche perché tutti in Ticino infrangiamo questa regola con gli incidenti che ne conseguono. Mai visto un controllo o una multa per questo pericoloso comportamento.

Indu 1 anno fa su tio
Risposta a francox
Secondo me dovresti usare i mezzi pubblici e ridare la patente.

IaM 1 anno fa su tio
Ma le autorità /la gente si rende conto che le strade sono sempre un cantiere solo? E che se non ci sono cantieri sono colonne code rallentamenti? Droni per cosa quindi??? Negli ultimi anni nella Svizzera italiana ho visto praticamente solo macchine e camion multabili per eccesso di lentezza non di velocità. Ne avessi visto uno a sfrecciare a 180. Mai. Morti sulle strade praticamente solo a causa di telefonini. (O alcune morti per tamponamenti dovuti a colonne.)

Meiroslnaschebiancarlengua 1 anno fa su tio
Risposta a IaM
Hai ragione, il telefonino al volante è una piaga. Bisognerebbe avere una base giuridica per un ritiro temporaneo della patente a chi lo usa al volante.

Sarà 1 anno fa su tio
Io starei attento. La tecnologia permette di fare molte cose utili, ma e facile anche farsi prendere la mano.

Pocahontas 1 anno fa su tio
Risposta a Sarà
Avrei detto la stessa cosa! Ad essere certi che servono veramente solo a quello scopo sarei d'accordo! Ma nutro qualche dubbio...

Indu 1 anno fa su tio
Ahi ahi, il grande fratello è arrivato, in tutti i sensi, in tutti i luoghi. Poveri noi.....

Pippo70 1 anno fa su tio
Dello stesso parere è l'argoviese Gabriela Suter, consigliera nazionale socialista: «Anche gli altri cantoni dovrebbero adottare i droni». Secondo Suter, l'eccesso di velocità va sanzionato sempre: «Se non esiste una base giuridica, prenderei in considerazione un'iniziativa parlamentare per crearne una a livello federale». Nell'uso dei droni, inoltre, scorge lo strumento adatto per fare prevenzione: «Potrebbero tenere le persone a bada». C’era una volta la STASI….

fapio 1 anno fa su tio
Risposta a Pippo70
Che cag**ata di commento, la stasi era ben altra cosa, ‘gnurant, documentati prima di scrivere certe cose

Indu 1 anno fa su tio
Risposta a fapio
Subito ad insultare, bravo bravo, si capisce subito di che pasta sei fatto, nessun spirito critico. Ormai dobbiamo farci l'abitudine, purtroppo, a commenti del genere che non accettano dialoghi, o la pensi come me o sei 'gnurant'. Bravo bravo, complimenti.

italo luigi 1 anno fa su tio
Che dire? In 30 anni di Polizia Locale in Italia, non difendo di certo i pirati della strada, che sono ben consapevoli di ciò che fanno!!!

F/A-19 1 anno fa su tio
Risposta a italo luigi
Pirati della strada? Che parolone...., se uno decide di fare una sgasata in autostrada e tocca i 170 è grave? Magari tre corsie e non c’è in giro un’anima, a me pare di no, trent’anni fa era la norma, ora si deve aver paura a prendere in mano un’auto, è la strategia per portare tutti sui mezzi pubblici, a furia di rompere i co. Oni ci riusciranno.
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