Cerca e trova immobili

SVIZZERAPil cresciuto come da programma, dopo la revoca delle misure anti-Covid

05.09.22 - 09:30
L'aumento nel secondo trimestre è stato dello 0,3%
Depositphotos (AntonMatyukha)
Pil cresciuto come da programma, dopo la revoca delle misure anti-Covid
L'aumento nel secondo trimestre è stato dello 0,3%

BERNA - È proseguita anche nel secondo trimestre la crescita del Prodotto interno lordo svizzero: l'aumento dello 0,3% segue l'incremento dello 0,5% dei tre mesi precedenti. La progressione su base annua è del 2,8%.

Lo ha comunicato oggi la Segreteria di Stato dell'economia (Seco), che sottolinea come la ripresa economica sia proseguita come previsto. «Nel settore dei servizi il ritiro delle misure anti-Covid ha determinato un notevole aumento del valore aggiunto, mentre i consumi privati sono significativamente aumentati».

La ripresa - Nel secondo trimestre la ripresa è stata tangibile per i settori dei servizi più colpiti dalle misure anti-Covid, messe in atto nei mesi precedenti. L’industria alberghiera e della ristorazione ha fatto registrare la crescita maggiore (+12,4%), in particolare grazie al turismo estero, che ha visto aumentare notevolmente i pernottamenti di turisti europei e statunitensi. Il settore non è però ancora tornato ai livelli pre-crisi: «Nel secondo trimestre la creazione del valore aggiunto è rimasta inferiore ai valori pre-crisi di circa il 10%». 

Chi è in calo - Nel trimestre di riferimento, soltanto due settori del ramo servizi hanno fatto registrare un calo: il settore dei servizi finanziari (-1,5%) e quello del commercio (-2,1%), in particolar modo per quanto riguarda il commercio al dettaglio alimentare e il commercio all’ingrosso. Al generale andamento positivo del settore dei servizi si è accompagnato inoltre l’aumento delle esportazioni di servizi (+5,0%). 

In crescita i consumi privati - L'aumento dei consumi privati, dopo la revoca delle misure pandemiche, è stato sostanzioso (+1,4 %). Le spese delle economie domestiche sono aumentate in particolare per ristoranti, alberghi e altri servizi. Dopo un trimestre negativo, anche gli investimenti in beni di equipaggiamento si sono ripresi (+2,6%). Nel complesso la domanda interna è fortemente aumentata, accompagnata da un notevole incremento delle importazioni (+2,1 %), con l'unica eccezione degli investimenti edili.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE