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LUCERNA CSS: niente più casse malati a prezzo vantaggioso

01.09.22 - 11:39
Il gruppo ha deciso di procedere alla fusione fra Arcosana e CSS Assicurazione malattie
keystone
Fonte ats
CSS: niente più casse malati a prezzo vantaggioso
Il gruppo ha deciso di procedere alla fusione fra Arcosana e CSS Assicurazione malattie

LUCERNA  - Niente più casse malati a prezzo vantaggioso nel conglomerato CSS, principale operatore svizzero attivo nel ramo dell'assicurazione malattia: il gruppo ha deciso di procedere alla fusione fra Arcosana e CSS Assicurazione malattie, con effetto al primo gennaio 2023.

«Con questo passo la CSS termina la sua strategia a più casse», si legge in un comunicato odierno. I vertici hanno optato per la fusione «al fine di evitare aumenti elevati dei premi e di rafforzare la solvibilità». I clienti di Arcosana e di CSS avranno quindi lo stesso contratto e gli stessi premi. L'operazione ha il benestare dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).

Il mutamento della struttura di CSS giunge a solo un anno da un cambiamento che andava nella stessa direzione: nel settembre 2021 era infatti stato annunciato che nel comparto di base le casse Intras e Sanagate sarebbero andate a confluire nel marchio Arcosana, mentre nel ramo delle complementari Intras si sarebbe unita a CSS.

Le comunicazioni odierne arrivano in un momento cruciale per l'assicurazione malattia di base: stando agli esperti infatti i premi potrebbero aumentare notevolmente nel 2023, con il Ticino che potrebbe sfiorare il +10%. Da un sondaggio reso noto ieri da Bonus.ch emerge inoltre che il 45% degli assicurati nella Svizzera italiana sta pensando di cambiare cassa (23% a livello nazionale).

Fondato nel 1899 e con sede a Lucerna, il gruppo CSS è leader del mercato dell'assicurazione malattia di base, con 1,5 milioni di clienti e premi pari a circa 6,6 miliardi di franchi. È presente in tutta la Svizzera con circa 100 agenzie e ha in organico 2700 persone.

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COMMENTI
 

Sarà 1 anno fa su tio
La strategia a più casse aveva lo scopo di separare i boni rischi dai cattivi rischi, offrendo ai primi premi più bassi. Ora, se hanno deciso di abbandonare questa strategia, si vede che non è più redditizia.

Marta 1 anno fa su tio
Io credo che nessuno vada dal medico fischiettando, è invece da vederci chiaro nella produzione farmaceutica e poi nei costi delle farmacie le quali adottano dei prezzi evidentemente esagerati!!

Redevils90 1 anno fa su tio
Certo in Ticino per qualsiasi bagatella si va al pronto soccorso o dal medico di famiglia, ciò non aiuta, se si evitasse di oberare gli ospedali magari non dovremmo affrontare certi rincari. Non difendo le cassa malati, anzi sono il primo a protestare contro gli aumenti dei premi ma se potessimo spulciare nei costi delle strutture sanitarie magari ci accorgeremmo delle spese inutili che vengono effettuate e determinati interventi a pazienti inutili.

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a Redevils90
Sull'analisi delle spese mi trovi totalmente d'accordo, sono anni che sogno una qualche tabella divisa in macro categorie con tutti i dati allegati (almeno potrei tirar fuori un qualche grafico e divertirmi con un po' di numeri). Riguardo al pronto soccorso per l'unghia rotta non saprei, in Ticino la densità abitativa non è così elevata e la dimensione del territorio richiede più strutture di dimensioni inferiori (ergo costi maggiori), per non parlare dell'organizzazione di queste, il coordinamento fra più enti, i vari sprechi, l'età media della popolazione, la percentuale d'occupati in lavori manuali e via dicendo. Diciamo che ci sono talmente tante possibilità da render difficile una visione chiara sul problema, per fortuna i nostri politici hanno già capito tutto e con una soluzione approfondita in uno slogan risolvono tutto.

Redevils90 1 anno fa su tio
Risposta a Mattiatr
Concordo pienamente, hai descritto i fattori base inevitabili che nel nostro cantone pesano sulle tasche delle casse, cantone e quindi le nostre. Però non mi levo l' idea che in molte occasioni si potrebbe evitare certe diagnosi o sperperi.

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a Redevils90
Diciamo che siamo ai piedi della scala, avessimo qualche numero a disposizione potremmo fare un paio d'ipotesi, ma non è così. Sicuramente c'è qualche diagnosi di troppo, a pancia non penso sia rilevante sul bilancio, già che la mia è tutta una sensazione, quindi vale quel che vale.

vulpus 1 anno fa su tio
Altro imbroi!
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