Prenderanno parte ai corsi organizzati regolarmente dall'Esercito
BERNA -
Gli sminatori ucraini - il cui lavoro è sempre più complesso e pericoloso con il proseguire della guerra - potranno seguire dei corsi di formazione sullo sminamento umanitario in Svizzera.
Lo ha comunicato il portavoce dell'Esercito svizzero, Stefan Hofer. «Dall’inizio della guerra, in Ucraina sono aumentati notevolmente i terreni disseminati di mine, munizioni a grappolo e residuati bellici esplosivi, che rappresentano un pericolo diretto per la popolazione civile: da qui la necessità di misure di sminamento umanitario».
I corsi di formazione a livello internazionale vengono organizzati con regolarità in collaborazione con il Centro internazionale per lo sminamento umanitario di Ginevra (Geneva International Centre for Humanitarian Demining, GICHD), nell’ambito del Partenariato per la pace (PfP) della Nato. Nelle prossime settimane, spiega Hofer, diversi esperti giungeranno dall'Ucraina per partecipare a questi corsi. L’Esercito svizzero si farà carico delle spese di viaggio e di soggiorno dei partecipanti. «Ciò permetterà di svolgere i lavori di sgombero nell’ambito dello sminamento umanitario in maniera più sicura, efficiente ed efficace».