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SVIZZERAVentidue mesi (sospesi) a Hans Ziegler

13.07.22 - 17:35
La Camera d'appello del Tribunale penale federale ha ridotto di due mesi la pena inflitta all'ex consulente.
Ti-Press
Fonte ats
Ventidue mesi (sospesi) a Hans Ziegler
La Camera d'appello del Tribunale penale federale ha ridotto di due mesi la pena inflitta all'ex consulente.
Il 69enne è stato ritenuto colpevole per ripetuta violazione del segreto di fabbrica o commerciale, spionaggio economico e ripetuto sfruttamento di informazioni privilegiate.

BELLINZONA - La Camera d'appello del Tribunale penale federale (TPF) ha condannato l'ex consulente e manager Hans Ziegler a 22 mesi di prigione e a una pena pecuniaria di 148 aliquote giornaliere, entrambe sospese con la condizionale, per ripetuta violazione del segreto di fabbrica o commerciale, spionaggio economico e ripetuto sfruttamento di informazioni privilegiate. La pena comminata in precedenza è stata quindi ridotta di due mesi. Nel processo in appello il Ministero pubblico della Confederazione aveva chiesto una pena detentiva di 33 mesi di cui 9 da scontare.

Secondo l'accusa il 69enne, in qualità di membro del consiglio di amministrazione (Cda) della società OC Oerlikon, ha fornito a un secondo imputato documenti interni. Inoltre, ha sfruttato conoscenze privilegiate in borsa acquisite nell'ambito dei suoi mandati di amministratore, guadagnando in tal modo circa 2 milioni di franchi.

Ziegler dovrà pagare 110'000 franchi di spese processuali e deve ancora alla Confederazione circa 710'000 franchi di risarcimento. Il coimputato 58enne, ex presidente della direzione di una società di consulenza attiva a livello internazionale, è stato riconosciuto colpevole di ripetute violazioni del segreto di fabbrica o commerciale a una pena di 210 aliquote giornaliere di 230 franchi e a una multa di 6'000 franchi.

Le indiscrezioni di cui Hans Ziegler è accusato sono avvenute nel contesto della cessione della divisione Vacuum di OC Oerlikon. Il coimputato era allora consulente di Atlas Copco, la società acquirente.

La sentenza non è ancora definitiva e può essere impugnata davanti al Tribunale federale (TF).

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