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Il portavoce: «La nostra priorità è garantire la sicurezza e la protezione dei nostri dipendenti»
ZURIGO - Nestlé ha temporaneamente chiuso tutte le fabbriche, i magazzini e le catene di approvvigionamento in Ucraina, in seguito allo scoppio della guerra nel paese, ha detto oggi un portavoce dell'impresa all'agenzia AWP.
«La nostra priorità è garantire la sicurezza e la protezione dei nostri dipendenti» ha detto il portavoce. I lavoratori sono stati invitati a rimanere a casa e a seguire le istruzioni delle autorità locali. Nestlé impiega circa 5'000 persone in Ucraina.
Il gigante alimentare vodese assicura di rimanere impegnato a rifornire la popolazione locale. Sono stati elaborati piani di emergenza per riavviare sia la produzione che la distribuzione, fino a quando la situazione lo permette.
