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BERNALa Banca Nazionale Svizzera sotto accusa

06.08.21 - 14:39
Diversi ragazzi a terra per denunciare le pratiche commerciali poco sostenibili della BNS.
Flickr
Fonte ATS
La Banca Nazionale Svizzera sotto accusa
Diversi ragazzi a terra per denunciare le pratiche commerciali poco sostenibili della BNS.
I manifestanti: «Smettetela d'investire in progetti e aziende che violano i diritti umani e distruggono ecosistemi».

BERNA - Circa 1500 persone si sono riunite oggi a Berna per alzare la voce a favore del clima. La manifestazione chiude la settimana d'azione "Rise Up for Change", iniziata lo scorso venerdì con l'allestimento di "un campo climatico" a Zurigo.

Oggi nel mirino dei dimostranti, in gran parte giovani, c'è la Banca nazionale svizzera (BNS), criticata per gli investimenti in petrolio, carbone e gas. Questa mattina è stato organizzato un flash mob - con una sorta di simbolico "oleodotto" sulla Piazza federale volto a denunciare le pratiche commerciali poco sostenibili della BNS - davanti alla sede dell'istituto. Già a inizio settimana gli attivisti, nel centro di Zurigo, hanno bloccato le entrate delle sedi di Credit Suisse e di UBS per protestare contro gli investimenti nei combustibili fossili delle due grandi banche.

La BNS dovrebbe smettere immediatamente di investire in progetti e aziende che violano i diritti umani e distruggono ecosistemi, sostengono i manifestanti, secondo i quali l'istituto detiene attualmente azioni per un valore di 5,5 miliardi di franchi in imprese che producono combustibili fossili.

Con la manifestazione odierna - autorizzata dalle autorità - si è chiusa la settimana di protesta a favore del clima. Nel pomeriggio, gli organizzatori, contrariamente al programma originale, hanno organizzato un corteo non autorizzato.

Come una grande festa - Laura Foglia, attivista di Sciopero per il Clima, racconta così la marcia inedita direttamente da Berna: «C'è un clima molto bello e il corteo è tollerato dalla polizia. Stanno tutti saltando, cantando. Ci sono tanti bambini e anche anziani. Ci dirigiamo verso Schützenmatte. È bello vedere così tante persone dopo così tanto tempo, soprattutto a una manifestazione che chiede di togliere i finanziamenti al settore fossile».

Un altro manifestante di Klimastreik, Constantin, commenta così l'azione odierna: «C’è tanta gente che solidarizza e che capisce questo enorme problema, ovvero quanto è illogico che la piazza finanziaria svizzera emetta venti volte in più di tutta la Svizzera stessa con i suoi investimenti. Trovo assurdo che manifestare venga riportato come un’azione molto estrema, quando in realtà è una cosa così ovvia davanti a un problema così grande.

Settimana d'azione per il clima - I partecipanti alla settimana d'azione hanno allestito lo scorso venerdì il "campo climatico" nella zona dell'ex stadio dell'Hardturm di Zurigo. Nel corso della settimana sono avvenuti incontri, workshop, concerti, momenti di svago e di discussione incentrati sulla responsabilità climatica della piazza finanziaria. L'obiettivo, secondo gli organizzatori, è di «mettere le istituzioni finanziarie svizzere su una traiettoria sociale e climatica».

Lo scorso lunedì mattina erano circa 200 gli attivisti per il clima che hanno invaso la Paradeplatz e la Banhofstrasse a Zurigo, bloccando le entrate delle sedi di Credit Suisse e di UBS. I manifestanti hanno ostruito il passaggio con barili, file di biciclette e sedendosi a terra e attirato l'attenzione con canti, cori e striscioni. La polizia è intervenuta sul posto in forze: dopo un primo ultimatum, ha sgomberato i blocchi e arrestato 83 persone.

Nel settembre 2020, invece, gli attivisti avevano occupato la Piazza federale di Berna. Il loro accampamento di protesta è stato inizialmente tollerato, ma poi sfrattato dalla polizia dopo 48 ore.

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COMMENTI
 

Tato50 2 anni fa su tio
Ma quei 100'000 o più ( scrivo a caso) che lavorano per le banche non potrebbero scendere in strada anche loro quando questi sono sdraiati ma tanti non sanno perché o hanno a casai apparecchi che contengono quello che contestano ?? Avanzate pano piano in direzione dei buontemponi e vedrete che non ci vorrà la Polizia per farli sloggiare ;-))

Scigu 2 anni fa su tio
Ma la tournee del Knie non comincia in ottobre?

Princi 2 anni fa su tio
noi a rispettare le regole imposte da berna e questi lazzaroni fanno quello che vogliono !!!! siete la vergogna della SVIZZERA

Dalu 2 anni fa su tio
Che commenti intelligenti! Si denota l’interesse verso le future generazioni… complimenti

Tato50 2 anni fa su tio
Ma non era previsto che oggi quella strada dovesse essere asfaltata ? A quei "signori" bisognerebbe chiedere da quale Cantone provengono cosi la Banca Nazionale non verserà dividendi milionari a quei Cantoni che hanno cittadini di quel tipo che i soldi gli fanno schifo !!!!!!!!

Dalu 2 anni fa su tio
Bravi avete tutto il mio supporto! Mentre gli stolti continuano a fregarmene altamente di ciò che stiamo facendo al pianeta senza dare un giusto futuro a figli e nipoti, alcuni provano a fare di tutto per fermare sto schifo! Incredibile la quantità di gente che ha le fette di salame sugli occhi… se solo si informassero un po’, riterrebbero loro degli idoli, non dei lazzaroni, ma si sa, in questo paese gli ipocriti fioriscono ogni giorno!

Tato50 2 anni fa su tio
Risposta a Dalu
Se vuoi costruire una casa l'ipoteca chiedila a quelli ;-(

vulpus 2 anni fa su tio
Ma che bella festa dopo il Covid. Ma dopo la festa cosa succede? Quanti di questi manifestanti si sono spostati su un veicolo a motore per raggiungere Berna? È troppo facile inscenare queste manifestazioni plateali. Proviamo a pensare che domani tutta l'energia fossile non è più accessibile. Cosa pensate che succederebbe? Una guerra non civile , ma per la sopravvivenza. Nessuno rinuncia a nulla , ma vogliamo solo drammatizzare una situazione , dove l'uomo può ben poco per cambiare qualcosa.

Peter Parker 2 anni fa su tio
Come si vede che e' mancato il Carnevale.... Dai speriamo che nel 2022 si ricominci altrimenti questi bisognera' sopportarli ancora un'altra estate.

seo56 2 anni fa su tio
Ma andate a lavorare!! Vergognoso 😡😡😡😡😡😡

Gus 2 anni fa su tio
Andate a lavorare (oggi è venerdì, giorno lavorativo o siete tutti mantenuti?)! Vi farebbe bene: finalmente vi stanchereste e non pensereste più stupidaggini

#JenaPlinsky 2 anni fa su tio
Risposta a Gus
👍🏼

cle72 2 anni fa su tio
Risposta a Gus
Ti ricordo che la UBS esiste ancora perché salvata dalla confederazione!!! Indifendibile, uno schifo e c'è gente che muore di fame al mondo!!!

Blobloblo 2 anni fa su tio
Risposta a Gus
L’edilizia è in vacanza!!! Chi ti credi di essere per giudicare senza sapere??

Blobloblo 2 anni fa su tio
Risposta a Gus
E se il clima ti sembra una stupidaggine?? Io preferisco respirare aria, non inquinamento, non so tu?

Tato50 2 anni fa su tio
Risposta a Blobloblo
Hööö la madona, respiro io con un polmone solo ;-(

Tato50 2 anni fa su tio
Risposta a cle72
È un periodo che abbiamo idee diverse. Certo, UBS è stata salvata dalla Confederazione con un prestito CHE È STATO RESTITUITO. Swissair l'hanno lasciata affondare e qualcuno, che si è dato dare fare perché questo avvenisse ha lasciato il suo posto con in tasca milioni di franchi dopo un processo farsa ,-((

Dalu 2 anni fa su tio
Risposta a Tato50
UBS ha ridato i soldi? Davvero? Se parli del prestito ok, ma dei titoli tossici cosa diciamo? 57 miliardi buttati nel wc! Chi li paga????

cle72 2 anni fa su tio
Risposta a Tato50
In realtà la confederazione ha dato i soldi sottoforma d'azioni per rifar ripartire la baracca e far girare di nuovo i soldi. Una volta ripartito il tutto a venduto i titoli guadagnando pure dei soldi. Insomma la confederazione ha giocato e si è ripresa i soldi suoi con gli interessi. UBS non ha restituito nulla!

cle72 2 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Beh! Diciamo che anche i menager di allora di UBS ne sono usciti con bonus da capogiro nonostante li crack finanziario creato

Tato50 2 anni fa su tio
Risposta a cle72
Forse, non lo so, però la Banca esiste ancora, Swissair no !

Tato50 2 anni fa su tio
Risposta a Dalu
Chissà perché, pur avendo "titoli tossici" anche quest'anno hanno fatto utili che superano i miliardi. Io non li pago di certo, all'UBS non uso nemmeno il Bankomat. Parla del Credit Suisse e di quello che hanno combinato alcuni funzionari agendo di loro iniziativa nell'ultimo acquisto per miliardi creando una voragine !!

Tato50 2 anni fa su tio
Risposta a Dalu
Cinque anni fa, il 16 ottobre 2008, è avvenuto il salvataggio di UBS da parte della Banca Nazionale Svizzera, che si è assunta i “titoli tossici” di UBS per il valore di 54 miliardi di franchi. A questi si somma un aiuto di 6 miliardi di franchi da parte della Confederazione che hanno permesso a UBS di raggiungere il capitale proprio minimo per operare. Destabilizzata dalla crisi dei mutui ipotecari americani, la banca ha così evitato il fallimento riguadagnando con il tempo la fiducia dei propri clienti. L’intervento di governo e Banca Nazionale aveva lo scopo di salvaguardare l’economia del paese e ha rispecchiato il peso che il colosso bancario possiede tutt’ora in Svizzera.UBS intende chiudere la partita in queste settimane, riacquistando per 50 miliardi i “titoli tossici” dalla BNS. C’è chi sostiene che il salvataggio di UBS sia stato un affare per tutti. Ecco, tu hai perso qualcosa ?
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