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SVIZZERAKeller-Sutter a favore della Legge sul terrorismo

12.04.21 - 19:30
La consigliera federale si espressa stasera nel corso dell'assemblea straordinaria dei delegati PLR
Freshfocus
Fonte ATS
Keller-Sutter a favore della Legge sul terrorismo
La consigliera federale si espressa stasera nel corso dell'assemblea straordinaria dei delegati PLR

BERNA - I delegati del PLR, in assemblea straordinaria online, hanno deciso questa sera - con 197 voti a favore, 52 contrari e 5 astensioni - di sostenere la Legge federale sulle misure di polizia per la lotta al terrorismo (MPT) sulla quale il popolo dovrà votare il 13 giugno.

La consigliera federale PLR Karin Keller-Sutter nel suo intervento davanti ai delegati ha difeso il progetto di legge, sottolineando che l'obiettivo della legge MPT è quello di colmare una lacuna nella lotta al terrorismo.

«Abbiamo disperatamente bisogno di questo anello mancante nella catena della sicurezza. Abbiamo bisogno della legge MPT per prevenire gli attacchi. I terroristi minacciano i nostri valori occidentali e gli ideali liberali, perché non li condividono. Sta a noi orientare chiaramente la nostra bussola liberale e difendere i nostri valori fondamentali».

«Dagli attentati di Parigi nel 2015 gli attacchi terroristici, principalmente islamisti, si sono moltiplicati in Europa». E la Svizzera non è un'isola, ha dichiarato la responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP).

«Il rischio zero non esiste, ne sono cosciente. Ma ridurre questi rischi deve essere la nostra priorità», ha detto Keller-Sutter. Un'azione tempestiva è essenziale per garantire la nostra sicurezza e quindi la nostra libertà.

Questa legge prevede l'inasprimento delle misure preventive di polizia. Il nuovo arsenale si rivolge a individui che rappresentano una minaccia ma non possono essere oggetto di un procedimento penale. In particolare, sarà possibile obbligare qualcuno a presentarsi in una stazione di polizia in determinati orari, proibirgli di lasciare la Svizzera, assegnargli un luogo di soggiorno e vietargli di accedere a un dato territorio.

I delegati del PLR hanno poi respinto con 159 voti contro 69 e 3 astensioni la richiesta di libertà di voto sull'iniziativa "Acqua potabile pulita" chiesta dai Giovani liberali radicali argoviesi in occasione della assemblea dei delegati del 6 febbraio. Il PLR conferma quindi il suo doppio no alle iniziative "Acqua potabile pulita e cibo sano - No alle sovvenzioni per l'impiego di pesticidi e l'uso profilattico di antibiotici" e "Per una Svizzera senza pesticidi sintetici".

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