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ARGOVIAI vaccinati nel mirino dei truffatori

24.02.21 - 15:33
Nel Canton Argovia ignoti hanno contattato persone vaccinate chiedendo loro una donazione
Tamedia
Fonte ATS
I vaccinati nel mirino dei truffatori
Nel Canton Argovia ignoti hanno contattato persone vaccinate chiedendo loro una donazione

AARAU - Telefonate fatte da call center a persone vaccinate contro il Covid per chiedere loro di fare donazioni. Contro questi tentativi di truffa, segnalati nel canton Argovia, l'ufficio del procuratore generale ha sporto una denuncia contro ignoti. Le autorità argoviesi invitano inoltre la popolazione a rimanere vigile e a segnalare tutte le chiamate sospette alla polizia cantonale.

Stando a una nota del Dipartimento cantonale della sanità e della socialità, sono finora noti otto casi di chiamate fraudolente. Tutte le telefonate provenivano da call center ed erano dirette a persone che sono state vaccinate nel canton Argovia.

Fingendosi ad esempio impiegati dei servizi Spitex, le persone al telefono hanno chiesto ai loro interlocutori di fare donazioni per finanziare la vaccinazione di persone più giovani.

Tutte le persone contattate sono state vaccinate in un unico centro di vaccinazione e in un periodo circoscritto. Nel centro in questione, tutti i dati sono stati nel frattempo bloccati e sono state prese misure di sicurezza aggiuntive, assicura il Dipartimento nella nota.

Ancora non è stato chiarito come i presunti truffatori siano entrati in possesso di quei dati, ma le autorità presumono che ci sia stato un furto di dati dall'esterno attraverso il software usato per le vaccinazioni.

Al momento non sono noti altri casi simili in Argovia o in altri cantoni, si legge ancora nella nota. Le verifiche effettuate in collaborazione con il fornitore del software permettono peraltro di assicurare che la registrazione online di chi si vuol fare vaccinare rimane sicura.

Offerte dosi del vaccino AstraZeneca - Il Dipartimento argoviese della sanità precisa inoltre di avere sporto oggi un'altra denuncia, dopo che un dipendente del cantone ha ricevuto via e-mail un'offerta per la fornitura di 20 milioni di dosi del vaccino di AstraZeneca, non ancora omologato in Svizzera.

La Confederazione è l'unica responsabile dell'acquisto del vaccino e Swissmedic della sua approvazione, sottolinea il Dipartimento argoviese nella nota.

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