L'attivista ugandese Vanessa Nakate polemizza con l'agenzia AP: «Discriminata perché di colore»
DAVOS - Un errore? O una scelta deliberata, e discriminante? Sta facendo discutere sul web e sui media una foto diffusa nei giorni scorsi dalla Associated Press. Nel pubblicare una gallery sulle contestazioni ambientaliste a Davos, a margine del WEF, l'agenzia americana ha rimosso l'attivista ugandese Vanessa Nakate da uno scatto di gruppo, in cui compariva assieme a Greta Thunberg e altre quattro attiviste.
Nakate ha sottolineato la cosa in un video polemico su Twitter, e le reazioni non si sono fatte attendere. «Mi dispiace tantissimo per quello che ti hanno fatto» ha scritto Thunberg in un post di solidarietà. «Sei l'ultima persona che se lo meriterebbe».
Everyone saying that I should position myself in the middle is wrong!
— Vanessa Nakate (@vanessa_vash) January 25, 2020
Does an African activist have to stand in the middle just because of fear of being cropped out?
It shouldn't be like this! pic.twitter.com/PR544GIv7g
In breve la notizia è rimbalzata su tutti i principali media, dal Guardian a Buzzfeed, che ha contattato l'Associated Press per un commento. Il direttore della fotografia David Ake ha dichiarato che la scelta «si è basata puramente su criteri compositivi». Nakate sarebbe stata tolta dal gruppo perché «l'edificio sullo sfondo distraeva l'attenzione».
In realtà l'agenzia non è l'unica ad essere scivolata su Nakate. Reuters ne ha dapprima confuso il nome con quello di un'altra attivista africana per il clima, Natasha Mwansa.
Uno scivolone che non è casuale, secondo alcuni osservatori. «I media tendono spesso a rappresentare il movimento ambientalista come qualcosa di esclusivamente occidentale, e a sottostimare il ruolo dell'attivismo delle persone di colore» ha commentato ad esempio l'attivista neworkese Xiye Bastida.
Climate Activists of color are here, but the media portrayal of the movement often misrepresents this
— Xiye Bastida (@xiyebastida) January 24, 2020
The climate crisis affects communities of color the most— and that side of our struggle can’t be overlooked
You are so strong @vanessa_vash, and we’re all here with you ❤️ https://t.co/w7Gk4TceTW