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GRIGIONIMarcia per il clima verso il WEF

19.01.20 - 14:52
Centinaia di persone sono partite da Landquart. Il messaggio: «L'economia pensi all'ambiente»
Keystone
Marcia per il clima verso il WEF
Centinaia di persone sono partite da Landquart. Il messaggio: «L'economia pensi all'ambiente»

LANDQUART (GR) - Il Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR) dovrebbe assumersi le proprie responsabilità per combattere la crisi climatica: con questa rivendicazione è iniziata oggi a Landquart (GR) la marcia per il clima di tre giorni degli attivisti ambientalisti, riuniti nell'alleanza Strike WEF.

Oltre cinquecento persone si sono radunate alle mezzogiorno sul piazzale della stazione di Landquart per partecipare alla marcia di quaranta chilometri che dovrebbe raggiungere Davos, dove si svolge la cinquantesima edizione del WEF. L'attivista svedese Greta Thunberg non era presente, ma è comunque attesa martedì al WEF. Nei loro discorsi i militanti hanno invitato organizzatori e partecipanti al Forum economico ad abbandonare un'ideologia di crescita a scapito dell'ambiente e del clima.

Intorno alle 13.30 si sono messi in marcia verso Davos. Le autorità grigionesi hanno autorizzato la manifestazione ma solo fino a Klosters (GR). L'ultima tappa non può più essere percorsa a piedi perché la strada cantonale che collega le due località nel periodo del WEF è particolarmente trafficata ed è l'unica via per i mezzi di soccorso, ha spiegato il Governo retico.

I partecipanti a Strike-WEF intendono comunque giungere a destinazione utilizzando percorsi alternativi che non necessitano di autorizzazione, ad esempio sentieri escursionistici. A Davos hanno in programma di organizzare una manifestazione insieme a Gioventù Socialista (Giso) sulla piazza del municipio martedì, primo giorno del WEF. Le autorità però hanno autorizzato due manifestazioni separate e scaglionate, limitate a trecento partecipanti ciascuna.

La protesta del 2004 -Landquart è stata teatro di una grande manifestazione anti-WEF per l'ultima volta nel 2004. La polizia e l'esercito intervennero in forze circondando i manifestanti sul piazzale della stazione. Oltre mille persone vennero trattenute nel cosiddetto "Landquarter Kessel" e controllate dalla polizia al freddo pungente fino alle prime ore del mattino.

Già sabato un migliaio di persone hanno preso parte a Berna manifestazione non autorizzata contro il Forum economico e contro il capitalismo. Gli organizzatori hanno definito il WEF un "palazzo di ghiaccio", dove non si cercano soluzioni ai conflitti del mondo, ma anzi se ne creano di nuovi.

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COMMENTI
 

miba 4 anni fa su tio
Sì, e il paranoico (alias Trump) con il suo seguito di elicotteri, macchinoni e gipponi probabilmente inquina da solo più di tutto il WEF messo assieme...

Bayron 4 anni fa su tio
Ridicoli!!

Nmemo 4 anni fa su tio
Protestate ragazzi, vi ascolteranno … e tutti assieme cambierete il mondo! Né i comportamenti individuali virtuosi, moralmente corretti e rispettosi dei problemi climatici planetari, né una morale politica geo-politica-economica saranno determinanti per salvare il clima della Terra. Anzi queste forzature porterebbero restrizioni dei mercati che ricadrebbero su tutti, siano quelli avidi di capitale, siano i perenni mantenuti dal capitale.

bimbogimbo 4 anni fa su tio
centinaia su 8 milioni... come dire che in un ristorante uno vuole spegnere la luce, e per colpa sua tutti devono mangiare sl buio? Media vi prego smettetela di alimentare queste fobie di pochi invasati....

Mattiatr 4 anni fa su tio
Risposta a bimbogimbo
Trovo giusto che vengano trattati questi temi, alla fine sono fatti di cronaca. Quello che non capisco è come mai vengono esaltati come se fossero gli eroi del terzo millennio, alla fine sono partecipanti attivi del sistema che ripudiano. Parole tante ma fatti un po meno.
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