Cerca e trova immobili

SVIZZERAGioco d'azzardo online, il blocco funziona ma...

20.11.19 - 10:54
Il reindirizzo alla pagina "Stop!" della CFCG non avviene sempre. Ogni in anno 250 milioni di franchi giocati in Svizzera finiscono nelle tasche di operatori stranieri
Depositphotos (archivio)
Gioco d'azzardo online, il blocco funziona ma...
Il reindirizzo alla pagina "Stop!" della CFCG non avviene sempre. Ogni in anno 250 milioni di franchi giocati in Svizzera finiscono nelle tasche di operatori stranieri

BERNA - Dopo le difficoltà tecniche iniziali, il blocco dei giochi d'azzardo on line proposti in Svizzera da operatori stranieri sta ora funzionando bene. Tuttavia, i giochi illegali non vengono sistematicamente reindirizzati alla pagina informativa "Stop!" della Commissione federale delle case da gioco (CFCG).

La nuova Legge sui giochi in denaro (LGD) da luglio vieta che il gioco d'azzardo venga offerto dall'estero e prevede sanzioni penali. Il 3 settembre e il 15 ottobre sono già state pubblicate due liste nere di siti web stranieri bloccati. E una terza dovrebbe essere pubblicata entro la fine dell'anno.

«All'inizio alcuni fornitori hanno incontrato difficoltà tecniche», ha ammesso Marjorie Perusset, portavoce della CFCG. Tuttavia, la situazione è migliorata e non sono sorti nuovi problemi.

Diversi test effettuati dall'agenzia di notizia Keystone-ATS hanno confermato che il blocco funziona in modo corretto ultimamente. Le offerte, inserite nelle liste nere, non sono più accessibili. Tuttavia, a seconda della configurazione del browser utilizzato, il reindirizzo alla pagina "Stop!" della CFCG (www.stoppage-bgs.esbk.admin.ch) non viene effettuato.

Il giocatore viene informato che «la pagina richiesta contiene offerte non autorizzate in Svizzera» e che «Non vi è alcuna garanzia di uno svolgimento dei giochi sicuro, trasparente e socialmente responsabile». L'accesso è quindi bloccato «conformemente agli articoli 86 e seguenti della LGD». Al giocatore vengono poi elencate le offerte legali approvate dalla CFCG, i cui redditi vengono messi integralmente o in gran parte a beneficio della popolazione (AVS, cultura e sport).

Purtroppo, il blocco dei siti vietati è relativamente facile da aggirare e, secondo uno studio dell'Università di Berna, 250 milioni di franchi giocati in Svizzera finiscono ogni anno nelle tasche di operatori stranieri.

Il progetto di bloccare i giochi d'azzardo on line ha incontrato resistenza in Parlamento. E le sezioni giovanili dei partiti borghesi hanno successivamente lanciato un referendum contro il disegno di legge. Il comitato referendario è stato sostenuto finanziariamente da fornitori stranieri di giochi in denaro on line. Nel giugno del 2018, tuttavia, l'elettorato ha adottato la nuova LGD con quasi il 73% dei favori. Gli oppositori sostenevano che si trattava di precedente pericoloso: il blocco dei giochi avrebbe dato la stura ad ulteriori restrizioni su Internet.

La nuova Legge sui giochi in denaro è in vigore dall'inizio dell'anno e le disposizioni sul blocco sono in vigore dal primo di luglio. I giochi di denaro on line sono comunque consentiti con una licenza, ma solo quelli di fornitori con sede in Svizzera.

Attualmente propongono questo tipo di giochi i casinò di Baden (AG), Davos (GR), Lucerna e Pfäffikon (SZ). Inoltre proprio oggi il Consiglio federale ha approvato le domande d'estensione della concessione di quelli di Berna e Interlaken (BE). Prima che possano mettere in rete la loro offerta, la CFCG dovrà comunque autorizzare ogni singolo gioco.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE