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SVIZZERA / RUSSIACassis taglia il nastro della nuova ambasciata a Mosca

18.06.19 - 20:05
L'edificio, costato 42 milioni di franchi, ospita per la prima volta tutti i servizi attivi nella promozione degli interessi elvetici in Russia
KEYSTONE/EPA (YURI KOCHETKOV)
Il momento del taglio del nastro.
Il momento del taglio del nastro.
Cassis taglia il nastro della nuova ambasciata a Mosca
L'edificio, costato 42 milioni di franchi, ospita per la prima volta tutti i servizi attivi nella promozione degli interessi elvetici in Russia

MOSCA - La Svizzera ha inaugurato oggi la sua nuova ambasciata a Mosca, in presenza del ministro degli esteri Ignazio Cassis. L'edificio, costato 42 milioni di franchi, ospita per la prima volta tutti i servizi attivi nella promozione degli interessi elvetici in Russia.

Il capo della diplomazia elvetica ha preso la parola questa sera, seguito dal suo omologo Russo, Serghiei Lavrov. Entrambi si incontreranno anche domani, per una visita di lavoro, ha indicato il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). All'ordine del giorno le relazioni bilaterali fra i due Paesi e la situazione geopolitica internazionale.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte, in qualità di rappresentanti del parlamento, anche il consigliere agli Stati Filippo Lombardi (PPD/TI) e il consigliere nazionale Fabian Molina (PS/ZH).

Le festività dureranno tre giorni. Sono attesi 800 invitati provenienti dal mondo della politica, dell'economia, della scienza, della cultura e del mondo accademico. Dopo la parte politica odierna, la giornata di domani sarà dedicata all'economia e al turismo. Giovedì sarà la volta della cultura, dell'educazione e della scienza.

L'edificio - L'ambasciata elvetica a Mosca è una delle più importanti e delle più grandi rappresentanze della rete diplomatica svizzera, ha ricordato il DFAE. Il prestigioso progetto di ristrutturazione e costruzione testimonia dell'importanza delle relazioni fra i due Paesi.

La struttura è composta di due stabili, uno dell'Ottocento, che si è ben presto rivelato troppo piccolo per le esigenze della Confederazione, e l'altro completamente nuovo, progettato dallo studio di architettura losannese Brauen e Wälchli.

I lavori sono costati 42 milioni di franchi. Il budget iniziale di 39,5 milioni aveva sollevato alcuni dubbi fra i parlamentari. Alcuni criticavano il fatto che per stimare i costi si usassero, quale riferimento, i prezzi praticati in Svizzera per un progetto simile.

L'ambasciata riunirà sotto lo stesso tetto la rappresentanza diplomatica e consolare, lo Swiss Business Hub (promozione degli affari), Pro Helvetia (promozione della cultura), Svizzera Turismo e la residenza dell'ambasciatore. Ciò dovrebbe permettere una maggiore coerenza delle attività e nuove sinergie.

La nuova struttura fornirà inoltre un migliore sostegno ai cittadini svizzeri e alle 200 imprese che operano in Russia. Il personale dell'ambasciata è composto da quasi 70 persone, di cui 31 cittadini elvetici. L'attuale ambasciatore è l'ex segretario di Stato per gli affari esteri Yves Rossier, in carica dal dicembre 2016.

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