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ARGOVIARitarda volutamente le naturalizzazioni, licenziato

18.01.19 - 11:26
Il segretario comunale di Boswil è stato sollevato dal suo incarico «a causa di un'errata decisione delle priorità»
20 Minuten
Ritarda volutamente le naturalizzazioni, licenziato
Il segretario comunale di Boswil è stato sollevato dal suo incarico «a causa di un'errata decisione delle priorità»

BOSWIL - Il segretario comunale di Boswil (AG), accusato di razzismo, dovrà andarsene con effetto immediato. Lo ha deciso il Municipio, dopo che il funzionario aveva ritardato numerose domande di naturalizzazione.

Diverse richieste sarebbero rimaste in sospeso «a causa di un'errata decisione delle priorità», indica oggi l'esecutivo comunale, confermando una notizia apparsa sul "Blick".

A causa delle circostanze si è deciso di licenziare con effetto immediato l'impiegato, poiché il comune di Boswil vuole garantire che le domande di naturalizzazione siano mantenute in via prioritaria. L'esecutivo si è poi scusato con le persone interessate.

Il "Blick", nella sua edizione odierna, presenta il caso di una coppia sposata con un figlio. Alla fine del 2015, l'assemblea comunale ha concesso la cittadinanza alla famiglia. Tuttavia, i documenti non sono stati trasmessi a Cantone e Confederazione. Secondo il quotidiano svizzerotedesco sono almeno altre cinque le persone nel comune argoviese ancora in attesa del passaporto elvetico.

Il segretario comunale, un 47enne, era già stato al centro della critica lo scorso dicembre dopo alcuni post al veleno - pubblicati su Facebook e definiti dall'esecutivo sconsiderati e disumani - nei confronti di immigrati e profughi.

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