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BERNAIl Consiglio federale approva la prima aggiunta al preventivo 2018

22.03.18 - 10:25
Per l’anno in corso questi crediti aggiuntivi provocano un aumento dello 0,05 per cento delle uscite autorizzate
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Il Consiglio federale approva la prima aggiunta al preventivo 2018
Per l’anno in corso questi crediti aggiuntivi provocano un aumento dello 0,05 per cento delle uscite autorizzate

BERNA - In occasione della sua seduta del 16 marzo 2018 il Consiglio federale ha approvato la prima aggiunta al preventivo 2018, con la quale sottopone al Parlamento sei crediti aggiuntivi di complessivi 40 milioni di franchi. Per l’anno in corso questi crediti aggiuntivi provocano un aumento dello 0,05 per cento delle uscite autorizzate con il preventivo.

Investimenti per i centri per richiedenti asilo - Circa la metà del volume complessivo dei crediti aggiuntivi (21,6 mio.) è destinata agli investimenti per i centri federali per richiedenti l’asilo. Per il riassetto del settore dell’asilo e l’introduzione della procedura d’asilo celere, l’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica sta approntando nuovi centri federali a Basilea, Embrach, Boudry, Kappelen e Zurigo. I progetti di costruzione avanzano più rapidamente del previsto perché gli eventuali ritardi dovuti, ad esempio, alla presentazione di ricorsi praticamente non hanno avuto luogo. L’attuazione anticipata di questi progetti permette di sgravare in misura corrispondente la pianificazione finanziaria degli anni 2019 e 2020.

Il resto - Altre aggiunte consistenti riguardano da un lato l’aumento delle indennità di 8,5 milioni per le offerte di trasporto combinato transalpino presso l’Ufficio federale dei trasporti. In tal modo si potrà mantenere entro limiti accettabili per il mercato il calo dell’indennità media del 2018 causato dall’interruzione della tratta nella valle del Reno. Dall’altro lato, nel Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni è previsto un trasferimento senza incidenza sul bilancio di 6,1 milioni nei crediti TIC in relazione all’introduzione del sistema di gestione degli affari GENOVA.

Le uscite supplementari domandate con la prima aggiunta al preventivo corrispondono allo 0,05 per cento delle uscite autorizzate con il preventivo 2018 e sono quindi nettamente inferiori alla media nel lungo periodo (2011–2017: 0,3 %).

Cosa sono i crediti aggiuntivi?
I crediti aggiuntivi completano i crediti a preventivo dell’anno in corso a seguito di spese o uscite per investimenti inevitabili e devono essere stanziati dal Parlamento. Un credito aggiuntivo può essere richiesto quando il fabbisogno di fondi finanziari non ha potuto essere previsto tempestivamente, il differimento dell’acquisizione della prestazione provocherebbe notevoli svantaggi e quando non si può attendere sino al prossimo preventivo. Le unità amministrative devono motivare in modo esaustivo il fabbisogno di credito supplementare.

Il Consiglio federale sottopone al Parlamento due volte all’anno i crediti aggiuntivi con il relativo messaggio. La trattazione nelle Camere federali ha luogo nella sessione estiva (prima aggiunta, insieme con il consuntivo dell’anno precedente) e nella sessione invernale (seconda aggiunta, insieme con il preventivo per l’anno successivo).

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