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BERNAFFS: chiusura dei punti vendita gestiti da terzi, niente moratoria

13.04.17 - 16:07
FFS: chiusura dei punti vendita gestiti da terzi, niente moratoria

BERNA - Le FFS non vanno obbligate a sospendere fino al 2020 la prevista chiusura di 52 punti vendita di biglietti gestiti da terzi. È l'opinione del Consiglio federale che propone di respingere una mozione sul tema della Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Nazionale.

Lo scopo della mozione è consentire di guadagnare tempo per avviare i necessari adeguamenti strutturali, ipotizzando alternative e soluzioni per proseguire la vendita di biglietti FFS presso punti gestiti da terzi con il sostegno di nuovi partner pubblici e privati.

Secondo la commissione, da qui alla fine dell'anno non resta abbastanza tempo per realizzare una soluzione tecnica che tenga conto di tutte le esigenze dei potenziali partner e dei clienti interessati. Una moratoria sarebbe quindi auspicabile.

La decisione delle FFS di sospendere la vendita di biglietti tramite terzi (ad esempio nei negozi Migrolino e Avec, oppure presso gli uffici postali) rientra però nelle competenze operative dell'impresa, nelle quali il Consiglio federale in linea di principio non interferisce, si legge nella risposta odierna alla mozione.

Nell'ambito della strategia "Svizzera digitale", adottata dal Consiglio federale nell'aprile 2016, si sta inoltre valutando se sia opportuno aprire l'accesso ai sistemi di distribuzione dei trasporti pubblici, così da consentire a terzi di vendere biglietti anche senza il consenso delle diverse imprese di trasporto.

Per queste ragioni l'esecutivo propone di respingere la mozione.
 
 

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