La vincitrice del primo reddito di base incondizionato racconta cosa farà con questi soldi
ZURIGO - Grazie a un crowdfunding lanciato dai promotori dell’iniziativa, una 30enne zurighese ha vinto un reddito di base incondizionato per un anno. Ecco cosa vorrebbe farci.
Carole, ora realizzerai un tuo sogno?
«Non lo so ancora. È possibile, però che segua un aggiornamento, ovvero che torni a essere una studentessa. Sapere di avere un reddito di base rappresenta a tal proposito un grosso sollievo».
Per che cosa ti è già capitato di spendere 2500 franchi in una sola volta?
«Non ho mai speso questa somma in una sola volta».
Continuerai a lavorare?
«Sì, personalmente non lascerò perdere il mio lavoro per il reddito di base di un anno che riceverò. Ho un’occupazione attraverso la quale non solo mi guadagno da vivere, ma imparo anche molte cose nuove. Penso che il reddito di base sia una buona opportunità innanzitutto nel caso in cui si voglia cambiare lavoro, per poter fare una piccola pausa».
Cosa pensi in generale del reddito di base?
«Trovo l’idea interessante. Questo dibattito fa bene alla Svizzera. Mi piace che molte persone riflettano su quale sia il valore del lavoro».
Il reddito di base è quindi solo un’utopia…
«È giusto che l’applicazione pratica sollevi molte domande. Tuttavia, ci troviamo in un momento di grande cambiamento. Sono necessarie idee nuove e innovative per una società stabile e giusta».