AMBRÌExperience Freestyle Motocross: «Ecco perché Ambrì»

AMBRÌ - Chi dice che la Leventina è terra soltanto di hockey si sbaglia di grosso. Sì, perché domenica 4 giugno la Gottardo Arena sarà teatro della seconda edizione di "Experience Freestyle Motocross", evento che vedrà protagonisti i migliori piloti di motocross freestyle al mondo. Un'occasione imperdibile per tutti gli appassionati ma anche per "semplici" curiosi, che vorranno assistere a qualche numero spettacolare. 

«A maggio dell'anno scorso è andata in scena la prima edizione - ci ha spiegato l'organizzatore Andrea Castorani - È nato tutto nel settembre 2021, quando mi trovavo a Faido da amici con cui ho poi visitato la pista nuova di Ambrì. Non era ancora stata inaugurata, ma la struttura mi ha subito colpito. Da lì ho preso contatto con coloro che si occupano degli eventi alla Gottardo Arena ed è così che è nata l'idea. Un po' tutti siamo rimasti soddisfatti di come è andato l'evento dell'anno scorso, nel quale hanno partecipato diversi piloti di fama internazionale. Anche il pubblico ha risposto presente e quindi tutte le parti coinvolte hanno optato per il bis. Ci tengo a ringraziare Officina 989 di Contone e Moto Bernardini di Biasca, i due sponsor che ci hanno sensibilmente aiutato nell'organizzazione».

Quante persone vi attendete? «L'anno scorso ce n'erano 1'400, ci aspettiamo di fare uguale o qualcosa in più. Sappiamo di aver “beccato” una data sfortunata vista la concomitanza con la finale di Coppa Svizzera. Evidentemente, quando abbiamo messo giù la data, il Lugano non aveva ancora raggiunto l'ultimo atto della competizione».

I piloti che prenderanno parte allo show sono riconosciuti a livello internazionale: Massimo Bianconcini (cinque volte campione del mondo step up), Leonardo Fini (vincitore del Best Trick – Supercross Torino), Libor Podmol (Fim, Freestyle Motocross World Champion), Navas Guillem, Tomas Lysacek, JJ Serbin e Daniel Serbin. Fra le novità di quest'anno, c'è quella relativa alla presenza di un quad. «Sarà Daniel Serbin a regalarci lo spettacolo sul quad. Pensate che suo figlio JJ ha appena sei anni e sarà parte integrante dell'evento. Ne vedremo sicuramente delle belle». 

Come ti sei avvicinato a questo mondo? «Ho sempre avuto la passione per il motocross, anche se non l'ho mai praticato. Nel 2011 ho organizzato il mio primo spettacolo in Abruzzo: un piccolo evento con appena tre piloti. In seguito siamo andati ad Ascoli-Piceno dove il Comune ci ha concesso lo Stadio Squarcia - dove fra l'altro organizzano la Quintana, manifestazione molto famosa nelle Marche -, cui hanno partecipato diversi piloti di fama internazionale e dove siamo riusciti ad attirare sponsor importanti. In seguito ci siamo fermati perché mi ero stufato della lunga burocrazia italiana. Un paio d'anni fa mi è infine tornata la voglia ed è così che è nata l'idea-Ambrì».