Il 29enne pilota messicano sta cercando di prepararsi al meglio per il Gran Premio del weekend
SINGAPORE - Singapore è, a detta di tutti i piloti, l'appuntamento più difficile del calendario. E non per il fatto che si corre su un circuito cittadino, nel quale le vie di fuga sono praticamente inesistenti, quanto piuttosto per le condizioni climatiche.
Oltre agli avversari, nelle due ore scarse di gara i driver devono "battere" temperature elevatissime e umidità quasi al 90%. Tenuto conto di ciò, Sergio Perez ha trovato un modo singolare per tentare di prepararsi al meglio per l'appuntamento: ha fatto sessioni di allenamento in sauna. Casco in testa, il messicano della Racing Point ha lavorato su resistenza e pesi. Il tutto al grido "Welcome to hell", giusto per non lasciare nulla al caso.