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PIT BIKEAl via il primo campionato di motociclismo ticinese: «Vogliamo aiutare i giovani»

16.03.19 - 09:35
Il campionato inizierà nel mese di aprile e prevede una quarantina di iscritti. Il presidente dell'Associazione "Belt Racing" - Matteo Martini - è carico in vista dell'inizio della prima edizione
Al via il primo campionato di motociclismo ticinese: «Vogliamo aiutare i giovani»
Il campionato inizierà nel mese di aprile e prevede una quarantina di iscritti. Il presidente dell'Associazione "Belt Racing" - Matteo Martini - è carico in vista dell'inizio della prima edizione
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LUGANO - Quest'anno avrà luogo la prima edizione del campionato amatoriale svizzero di Pit Bike. Questa competizione ideata da un gruppo di amici - Matteo Martini, Yuval Sharon, Marco Arrighini e Gianluigi Giambroni, fondatori dell'associazione "Belt Racing" - comprende cinque gare, inizia nel mese di aprile e termina in ottobre.

«Abbiamo organizzato questo campionato presso la "Scuola Moto Como" - con cui abbiamo un'importante collaborazione - poiché purtroppo in Ticino non ci sono piste disponibili», è intervenuto Matteo Martini, il presidente dell'associazione. «La nostra intenzione è quella di dare la precedenza ai piloti amatori ticinesi o di nazionalità svizzera e trovo che la partecipazione sia l'ideale per coloro che vogliono divertirsi o che hanno intenzione di approcciarsi alla disciplina. Prevediamo una quarantina di iscritti ai quali forniremo una Pit Bike ciascuno, così come eventualmente le tute. Possono partecipare ragazze e ragazzi di tutte le età, così come i minorenni ma con un consenso scritto dei genitori. Le categorie saranno invece divise in base ai tempi per garantire a ognuno competitività, possibilità di migliorare e divertimento».

Com'è nata questa idea? «È nata con il fine di aiutare i ragazzi ad abbattere i costi riguardanti le giornate in pista e per dare loro una mano per ciò che concerne la giungla dell'organizzazione. Siamo un'associazione senza scopo di lucro e ogni tipo di accordo - sia con gli organizzatori sia con i vari fornitori - è trasparente e ha come unico scopo di garantire l'accessibilità ai nostri associati, i quali hanno così la possibilità di sensibilizzarsi costantemente a questa disciplina. Oltre a questo diamo la possibilità a chiunque di potersi approcciare a questo mondo in una maniera molto meno pericolosa rispetto a quanto succede per esempio sulle nostre strade, che non sono adeguate per i modelli sempre più potenti che continuano a produrre le case motociclistiche». 

Come funziona il circuito? «La "Scuola Moto Como" - che è tra l'altro sponsorizzata da Jorge Lorenzo - ci ha dato la possibilità di usufruire del loro circuito in maniera totalmente gratuita. L'unico costo "inflitto" ai partecipanti a questo campionato è l'utilizzo delle motociclette che - come detto - forniamo noi. Sullo stesso circuito si allenano anche alcuni piloti professionisti come Tony Arbolino o Marco Colandrea. Ci sarà poi la possibilità di conoscere anche alcuni ex piloti, girare con loro in pista e imparare qualche trucchetto del mestiere. Stiamo inoltre aiutando alcuni ragazzi emergenti come Elia Crotta che quest'anno sta disputando il trofeo italiano. Abbiamo il desiderio di farci conoscere con questa prima edizione e, visto che in Ticino ci sono molti appassionati delle due ruote, la nostra idea è quella di creare un bel gruppo di partecipanti che potranno anche loro contribuire in futuro alla buona riuscita delle prossime edizioni».

Le iscrizioni sono ancora aperte e si può aderire tramite e-mail: prenotazioni@beltracing.ch mentre la pagina facebook dove si possono trovare tutte le informazioni è: https://www.facebook.com/beltracingteam

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COMMENTI
 

Ben8 5 anni fa su tio
Finalmente una buona idea, fantasticoooo bravi!

Zarco 5 anni fa su tio
Ogni volta che ci penso , mi viene una rabbia ...vietato gareggiare ! Poi altri fanno di tutto ....

Zarco 5 anni fa su tio
Auguri! Ogni volta che sento che in Svizzera non si può correre , mi vergogno!!!

centauro 5 anni fa su tio
Risposta a Zarco
E pensare che a pista ci sarebbe anche......l'ex aeroporto di Agno!

Zarco 5 anni fa su tio
X Marco Galati!!!!in Italia ovviamente, non lo sai che in Svizzera si può fare le cose peggiori al mondo , ma non correre ...leggi ridicole
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