Per l'olandese secondo successo in carriera. Il tedesco, partito ultimo, sfiora il podio
SEPANG (Malesia) - Il Gran Premio della Malesia è andato a un ottimo Max Verstappen.
L'olandese, che ha preceduto il leader del Mondiale Hamilton e il compagno di scuderia Ricciardo, ha ottenuto il suo secondo successo in carriera. Quarto un ottimo Vettel - partito dall'ultima posizione -, autore di una grandiosa rimonta. Male Raikkonen: il finlandese è stato tradito dal motore ed è subito stato costretto al ritiro.
Il distacco in classifica tra Hamilton e Vettel è ora di 34 punti. "Seb", malgrado la partenza dalle retrovie, è dunque riuscito a limitare i danni. Domenica prossima si corre in Giappone.
LA GARA - Strada spianata per Hamilton che parte e tiene a bada le due Red Bull mentre Bottas piazza una gran partenza e si mette tra Verstappen e Ricciardo. Dietro Vettel parte forte, in due giri è già 11° ma arrivato dietro ad Alonso vede frenare quasi subito il suo tentativo di rimonta. Alleato insperato del tedesco si rivela Max Verstappen che al quarto giro attacca e passa a sorpresa Hamilton.
Ci mette una decina di giri Vettel a passare Alonso e subito dopo anche Magnussen per il 9° posto. Mentre davanti Verstappen scappa via ad Hamilton anche la Red Bull di Ricciardo mette le ali e si riprende il podio passando Bottas. I primi pit stop aiutano la rimonta di Vettel che supera Stroll, Vandoorne e Massa e diventa 6°. Al 21° giro Seb prende e supera la Force India di Perez e si mette in caccia della prima Mercedes di Bottas che ovviamente fa gioco di squadra. Ed allora dal 26° al 28° pit stop per Hamilton, Verstappen e proprio Vettel che sfrutta l’undercut per ritrovarsi davanti a Bottas virtualmente 4°. Il tedesco, con la gomma più morbida, comincia a inanellare una serie incredibile di giri veloci nel disperato tentativo di rientrare su Hamilton e Ricciardo. A 10 giri Vettel riesce a prendere Ricciardo per il podio ma viene frenato dal doppiaggio di Alonso. Ci prova il tedesco sul rettilineo di arrivo ma l’australiano allunga la franata e si difende. Al muretto Ferrari fanno un paio di calcoli e gli consigliano di non rischiare, forse per non sforzare il motore o le gomme al capolinea, ed allora Vettel si accontenta del quarto posto. Vince quindi Verstappen davanti ad Hamilton e Ricciardo. A punti, alle spalle di Vettel, un deludente Bottas.