Il pilota spagnolo della Yamaha è raggiante in seguito al quinto titolo mondiale personale conquistato, il terzo nella classe regina: "Sono felice"
VALENCIA (Spagna) - Lo sente tutto suo questo Mondiale, altro che storie. Né le polemiche del passato sulla vicenda-Rossi, né quelle sui mancati attacchi arrivati dai suoi connazionali, soprattutto Marquez, scalfiscono Jorge Lorenzo che si tiene stretto il titolo:
“C’era tanta pressione, la gomma posteriore era distrutta, non vedevo neanche le posizioni dietro di me, ho pensato solo ad andare più veloce possibile e a concentrarmi su questo. Sono felice per questo quinto titolo, il terzo in MotoGP”.
Lo spagnolo ammette: “E’ stata una gara molto dura, mi sono trovato Marquez a mezzo secondo, lui e Pedrosa sono stati rispettosi così il titolo è rimasto in Spagna, avevo la gomma davvero messa male. Dedico il titolo alla Yamaha e ai miei amici che hanno la personalità sufficiente per non cadere nelle trappole di chi non vuole bene loro”.
Vuoi fare anche tu una domanda a Inti Pestoni e Damien Brunner? Non perdere tempo, scrivi a sport@tio.ch