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Gara-5 delicatissima, soprattutto per il Ginevra I bianconeri a caccia della vittoria lontano dal loro pubblico, che per forza di cose dovrà arrivare o questa sera o martedì
La serie si è trasformata in un best of 3.
GINEVRA - Adesso il Lugano può farcela davvero. Dopo aver impattato la serie contro le Aquile, i bianconeri hanno acquisito ulteriore fiducia e ora la percentuale di conquistare il pass per le semifinali è salita al 50%. Sì, perché questa squadra ha davvero dimostrato di avere gli attributi, il coraggio e la forza per battere un Ginevra costantemente presente in zona offensiva ma invero poco concreto.
La formazione di Jan Cadieux sta incontrando molte più difficoltà del previsto e probabilmente oggi è schiava delle sue incertezze. Colpa sua o merito dell'HCL? La verità sta un po' nel mezzo. Ormai da due mesi il Lugano gioca partite "da playoff" e questo aspetto sta senza dubbio giovando a suo favore. E poi ci sono loro, Luca Gianinazzi e Mikko Koskinen: il primo ostenta calma e tranquillità - nonostante sia la sua prima esperienza sul palcoscenico della National League - mentre il secondo fornisce prestazioni pazzesche, "sbeffeggiando" gli avversari. Senza dimenticare gli altri, visto che mai come in questo caso la differenza la sta facendo la compattezza del gruppo.
Dal canto suo il Servette, oltre a faticare maledettamente a capitalizzare le tante chance, ha diversi giocatori (Tömmernes su tutti) - micidiali nei mesi scorsi - che non sembrano ancora entrati in modalità playoff. Un mondo completamente diverso nel quale è necessario alzare i giri del proprio motore.
Insomma, il quinto atto in programma questa sera è delicatissimo e la pressione sarà tutta sui romandi, che con un ko vedrebbero la loro stagione a un passo dal fallimento. Perché vincere la regular season e poi uscire nei quarti di finale è come conquistare la ragazza dei propri sogni e poi farsi lasciare dopo una settimana. Una beffa atroce...
