PLAYOFFZugo e Zurigo in pista per cercare l'allungo

ZUGO - Da una parte c’è chi medita l’allungo e proverà a scappare, dall’altra chi farà di tutto per impedirglielo. Semplice, ma tutt'altro che banale, il menù della serata hockeistica, con le serie dei quarti di finale pronte a vivere un round delicatissimo.

Lo sarà sicuramente per il Rapperswil di Hedlund, che vincendo gara-3 in casa ha tenuto vive le speranze, ma ha ancora un break da recuperare e si trova ai piedi di una ripida collina. Inevitabile considerando la caratura, il cinismo e l'esperienza dell’avversario, ovvero lo Zugo di Tangnes bicampione in carica.

Cervenka & Co sono attesi questa sera alla Bossard Arena per gara-4, dove il ghiaccio darà risposte importantissime. Vincendo, i sangallesi rimetterebbero tutto in parità e si presenterebbero col vento in poppa a quello che, di fatto, diventerebbe un accattivante best-of-3. In caso di rovescio la collina diventerebbe invece una vera montagna, con i Tori di Hofmann, Simion e Genoni - gente che raramente sbaglia nei momenti chiave - che volando sul 3-1 si guadagnerebbero ben tre match point per chiudere i conti. Magari non una sentenza, ma un'occasione enorme.

In pista alle 20 scenderanno anche Zurigo e Davos, in un confronto che sin qui ha visto rispettato il fattore casalingo. Tre partite, tre battaglie e tre vittorie interne, con gli uomini di Crawford avanti 2-1 e ospiti questa sera all’Eisstadion. I grigionesi, che in stagione avevano sofferto i Lions finendo sempre ko - quattro sconfitte in altrettanti scontri diretti -, stanno lottando con le unghie e con i denti per ribaltare il pronostico. Anche qui, gara-4, potrebbe rappresentare uno snodo cruciale.