NATIONAL LEAGUELugano, adesso urge davvero un cambio di rotta

LUGANO/AMBRÌ - Un weekend sulla carta complicatissimo attende un Lugano sempre più divorato da incertezze e dubbi, aumentati ancor di più dopo la sconfitta di martedì nel derby. Nei difficilissimi impegni di venerdì e domenica rispettivamente contro la capolista Ginevra in trasferta e Davos fra le mura amiche, Fazzini e compagni cercheranno di trovare l’interruttore della luce. Più che la mancanza di punti, ciò che molto probabilmente sta togliendo il sonno alla dirigenza bianconera è il poco mordente che ci stanno mettendo i giocatori per capovolgere la situazione. Da ormai troppo tempo… 

E le ultime tre sconfitte (due delle quali contro avversarie dirette per la corsa ai pre-playoff) sono davvero preoccupanti. È come se il gruppo si sia arreso definitivamente, quando la classifica – sebbene clamorosamente deficitaria – resta apertissima. A questo punto qualcuno saprà prendere per mano la squadra? Ma soprattutto, chi all’interno del gruppo è in grado di vestire i panni del leader? Ad oggi, dopo cinque mesi di campionato, sono in tanti a chiederselo... Ai tifosi non resta che attendere speranzosi di poter tornare a vivere qualche emozione in una Cornèr Arena “depressa”. Tuttavia, nello sport, l’unica medicina per tornare a riaccendere curve e tribune restano le vittorie.

Dal canto suo l’Ambrì scenderà in pista soltanto domenica sera a domicilio contro il Losanna, reduce da quattro ko negli ultimi cinque incontri. Un match molto importante per i biancoblù, che metterà in palio punti davvero pesanti. La squadra di Luca Cereda proverà a ingranare la… sesta alla Gottardo Arena, dove ha vinto gli ultimi cinque confronti. I sopracenerini proveranno inoltre a sfruttare i bastoni caldi di Heim e Zwerger, autori nelle ultime due partite di sei reti (quattro il primo, due il secondo).