HCAPTorna a vincere l'Ambrì

AMBRÌ - La pausa pare aver aiutato l’Ambrì ad uscire dal vortice negativo in cui era intrappolato. Al rientro infatti la compagine sopracenerina ha sconfitto 6-2 il Kloten, mettendo un punto alla striscia negativa che da troppo tempo la stava soggiogando. Passati subito in doppio vantaggio grazie al powerplay, i biancoblù hanno in seguito tranquillamente controllato la sfida, mettendo agevolmente in saccoccia i tre punti.

Luca Cereda ha riproposto la linea offensiva formata dal trio Chlapik-Spacek-Pestoni. Sempre in attacco, McMillan al centro del primo blocco e debutto di Dufey in quarta linea. In porta è tornato Juvonen, mentre Wüthrich e Shore sono entrambi finiti in sovrannumero.

Nella frazione di gioco iniziale, il powerplay leventinese si è rivelato letale per il Kloten: due situazioni speciali, due gol. A 2’34” Heed ha aperto le danze con una conclusione da poco oltre la linea blu. Kneubuehler ha poi raddoppiato il vantaggio, deviando un tiro di Virtanen partito da posizione simile a quello che aveva innescato il primo centro (18’42”).

In apertura di periodo centrale, gli Aviatori non hanno accennato a una reazione, facilitando il compito dei biancoblù di castigarli nuovamente. Sull’asse targato Cechia, Spacek ha imbeccato davanti allo slot Chlapik, il quale non ha fallito l’appuntamento con il gol e ha siglato il 3-0 (27’24”). Leventinesi in totale controllo del vantaggio, finché a 1” dalla seconda sirena, con la testa già negli spogliatoi, hanno concesso agli avversari di accorciare lo svantaggio grazie a Ekestahl-Jonsson (39’59”).

Una rete, quella zurighese, che comunque non ha intralciato la banda di Luca Cereda nella sua strada verso i tre punti. Perché a 43’54” Virtanen ha ristabilito tre lunghezze di distanza tra i suoi e il Kloten, infilando il disco alla sinistra di Metsola. Nessun brivido finale dunque per Grassi e compagnia.

Nel finale c’è stato spazio anche per il gol di Bürgler – una delle note più liete della serata – e per quello di Kostner, intervallate, sull’altro fronte, dalla segnatura di Nodari (54’47”; 55’22”; 59’26”). Alla Gottardo Arena le ostilità si sono dunque concluse su un punteggio tennistico: 6-2 Ambrì.

Scavalcando proprio il Kloten – che però ha due partite in meno – l’Ambrì si è portato al nono posto in classifica, con 27 punti in 22 partite. Sabato la compagine biancoblù sarà di scena a Langnau, dove potrà provare a bissare il successo odierno per fornire la controprova dell’uscita dal suo momento buio.

Nelle altre partite il Friborgo si è imposto 4-1 sul Davos (Gunderson, Diaz, Sörensen e Marchon per i burgundi, Stransky per i grigionesi), lo Zugo ha vinto 2-1 a Bienne ai rigori (nei regolamentari gol di Herzog per i Tori e di Kessler per i bernesi), mentre il Rapperswil ha colto due punti a Porrentruy vincendo ai rigori sull'Ajoie per 4-3 (Frossard, Hazen, e Bozon per i padroni di casa, di Zangger, Wetter e Brüschweiler i sigilli sangallesi). 

AMBRÌ - KLOTEN 6-2 (2-0; 1-1; 3-1)
Reti: 2’51” Heed (Bürgler) 1-0; 18’42” Kneubuehler (Virtanen, Spacek) 2-0; 27’24” Chlapik (Spacek) 3-0; 39’59” Ekestahl Jonsson (Ang) 3-1; 43’54” Virtanen (Fischer) 4-1; 54’47” Bürgler (Kneubuehler) 5-1; 55’22” Nodari (Loosli) 5-2; 59’26” Kostner (Zwerger, Chlapik) 6-2.
AMBRÌ: Juvonen; Z. Dotti, Heed; Fischer, Virtanen; I. Dotti, Burren; Zündel; Kneubuehler, McMillan, Bürgler; Chlapik, Spacek, Pestoni; Trisconi, Kostner, Grassi; Marchand, Dufey, Zwerger; Hofer.
Penalità: 4x2' Ambrì; 5x2' Kloten.
Note: Gottardo Arena, 6’441 spettatori. Arbitri: Lemelin, Dipietro; Cattaneo, Urfer.