HCAPL'Ambrì cade sul ghiaccio della capolista

GINEVRA - L’Ambrì non è riuscito nell’impresa di superare la prima della classe. Trovando subito il vantaggio e limitandosi poi a gestirlo, il Ginevra infatti si è imposto per 4-1 sulla compagine leventinese.

Tra gli infortuni di Heim e Pezzullo, e l’assenza degli ammalati Virtanen, Zündel e Zaccheo Dotti, Luca Cereda si è trovato costretto a rattoppare lo schieramento. Fra i pali è tornato Juvonen, in difesa spazio a Wüthrich e al debuttante Terraneo. Sul fronte offensivo, Shore ha preso il posto di Heim, tra Kneubuehler e Bürgler. McMillan al centro della prima linea, mentre Chlapik e Spacek sono tornati insieme nel terzo blocco, accanto a Hofer.

L’Ambrì ha cominciato a pregustare l’amaro della sconfitta già nel primo periodo, durante il quale ha incassato due gol. Immediatamente dopo 2’ inflitti a Heed, Grassi ha spazzato malamente un disco rimediando una penalità per ritardo di gioco. 2’ dunque anche al capitano biancoblù, ma soprattutto 1’53” a disposizione dei ginevrini per giostrare in doppia superiorità. La banda di Ian Cadieux ha massimizzato i profitti: 1-0 di Filppula in 5v3 (13’01”) e 2-0 di Karrer in 5v4 (13’45”).

In apertura di periodo centrale, un’azione manovrata dalla terza linea ha riportato i biancoblù a contatto nel punteggio. Innescato da Chlapik, il gol è arrivato a seguito di un rapido dai e vai tra Spacek e Hofer, che ha liberato il numero 43 per battere a rete (21’49”). Il confronto si è poi raffreddato fino ad un powerplay leventinese a ridosso della seconda sirena. Gestita egregiamente, la situazione di superiorità stava per regalare il pari all’Ambrì, solo sfiorato però da Pestoni e Chlapik.

Nell’ultima frazione, le Aquile hanno fatto valere la loro esperienza. Di fronte ad un Ambrì agguerrito, hanno scaltramente amministrato il loro seppur minimo vantaggio, per poi allungare grazie alla qualità dei loro singoli. Un’invenzione di Omark ha mandato in gol Praplan (48’34”) e poco più tardi Hartikainen ha chiuso i conti colpendo nuovamente in powerplay (52’30”). A poco è servito il palo incocciato da Bürgler ad una manciata di secondi dalla fine. Nell’euforia di Les Vernets, la contesa è quindi terminata 4-1. Martedì Pestoni e compagni affronteranno il secondo derby stagionale, in casa dei cugini bianconeri.

Tra le altre sfide della serata spicca la vittoria dello Zurigo, che a Davos ha rifilato un secco 5-0 ai gialloblù. A segno Wallmark, Andrighetto, C.Baltisberger, Riedi e Schappi. Shutout di Waeber.

Bel successo anche del Kloten, passato 5-2 sul ghiaccio del Berna. Con i tre punti raccolti gli Aviatori si portano a quota 16 e superano il Lugano, ora ultimo con 15 (pari merito col Losanna). Ok lo Zugo, che ha ottenuto un successo di misura sull’Ajoie: 1-0 con rete di Klingberg e shutout di Genoni.

GINEVRA - AMBRÌ 4-1 (2-0; 0-1; 2-0)

Reti: 13’01” Filppula (Hartikainen, Winnik) 1-0; 13’45” Karrer (Richard) 2-0; 21’49” Spacek (Hofer) 2-1; 48’34” Praplan (Omark) 3-1, 52’30” Hartikainen (Tömmerness) 4-1.

AMBRÌ: Juvonen; Burren, Heed; I. Dotti, Fohrler; Fischer, Wüthrich; Terraneo; Zwerger, McMillan, Pestoni; Kneubuehler, Shore, Bürgler; Chlapik, Spacek, Hofer; Trisconi, Kostner, Grassi; Marchand.

Penalità: Ginevra 3x2';; Ambrì 6x2'

Note: Les Vernets, 6’549 spettatori. Arbitri: Tscherrig, Dipietro; Kehrli, Stalder.