Cerca e trova immobili

TAMPERE & HELSINKIIl Mondiale 2023? Svizzera mai in partita

24.05.22 - 18:16
Svizzera subito fuori, Finlandia entusiasta, Lettonia “cucita”
keystone-sda.ch / STF (PETER SCHNEIDER)
Il Mondiale 2023? Svizzera mai in partita
Svizzera subito fuori, Finlandia entusiasta, Lettonia “cucita”
La Federazione finlandese: «Due Mondiali consecutivi? Ci siamo mossi subito».
HOCKEY: Risultati e classifiche

TAMPERE & HELSINKI - Il Mondiale di hockey vi sta entusiasmando? La “location” sta portando bene alla bella Svizzera di Patrick Fischer? La Finlandia è, insomma, una sede gradita? Se a tutte queste domande avete dato una risposta affermativa, allora sappiate che il prossimo futuro potrebbe, per voi, essere ancora dolce: Tampere ed Helsinki potrebbero infatti ospitare pure l’edizione 2023 della rassegna iridata. 

Punita per l’invasione dell’Ucraina, la Russia si è vista togliere l’organizzazione del torneo, originariamente in programma dal 5 al 21 maggio prossimi a San Pietroburgo. La IIHF ha deciso per la cancellazione, senza però dare certezze riguardo al rimpiazzo. Un rimpiazzo che non sarà la Svizzera, anche se…

«Abbiamo verificato internamente la possibilità di presentare una candidatura - ci hanno fatto sapere dalla SIHF - ma il tempo per organizzare il Mondiale 2023 è troppo poco per noi. Non possiamo programmare e far partire un evento così importante in un solo anno. Come è noto, abbiamo presentato la nostra candidatura per l’edizione 2026 e vogliamo concentrarci su quella. Non vediamo l’ora di poter cominciare».

Un’altra ipotesi sul tavolo dei dirigenti dell’IIHF è “tornare al passato”, virando sulla Lettonia, già padrona di casa nel 2021. Le strutture ci sono, il know how pure… toccherà a Riga? A una nostra precisa domanda Oksana Sivicka, membro della dirigenza della Latvijas Hokeja federacija, ha preferito svicolare trincerandosi dietro un «Al momento, nessun commento». Tale “segretezza” può essere spiegata dal fatto che, se ospiterà un nuovo Mondiale, la Repubblica baltica non lo farà da sola: probabilmente si avvarrà della collaborazione di un partner rodato. 

La Finlandia, appunto.  

«Per noi un evento co-ospitato è un'opzione, tutte le discussioni sono aperte - ci ha infatti confermato Henna Malmberg, dirigente della Finnish Ice Hockey Association - Nello stesso momento in cui è stata resa nota la revoca della concessione a San Pietroburgo per il 2023, il nostro consiglio ha avuto una riunione. La possibilità che la Finlandia possa ospitare per due anni consecutivi il Mondiale è stata immediatamente presa in considerazione, ci siamo mossi subito e di conseguenza abbiamo cominciato i discorsi con l'IIHF».

Tra i rischi legati alla pandemia e quelli legati alla guerra, per quest’anno è stato necessario fornire garanzie diverse rispetto a quelle date in passato?
«Quando il Mondiale 2022 ci è stato assegnato ancora non si parlava di pandemia o guerra. È una procedura normale per l'organizzatore assicurare l'evento e nel nostro caso l'assicurazione copre anche i rischi legati alla pandemia. Se dovessimo essere scelti per ospitare anche l'evento del 2023, tutte le trattative sulle “coperture” dovrebbero comunque essere rifatte. Questo perché negli ultimi anni il mondo è cambiato molto. In linea di principio è in ogni caso responsabilità dell'organizzatore prendersi cura delle assicurazioni necessarie e assumersi i rischi legati all'organizzazione dell'evento».

Quando arriverà l’ufficialità dell'assegnazione dei Mondiali 2023?
«L’IIHF prenderà una decisione il prossimo fine settimana».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE