Bianconeri inarrestabili, in Leventina il momento resta difficile nonostante il successo di Porrentruy.
LUGANO/AMBRÌ - Sei vittorie nelle ultime sette gare. È un Lugano che, dopo una prima parte di stagione da bollino rosso, ha finalmente trovato la luce in fondo al tunnel. I sei punti incamerati contro Ambrì e Langnau sono soltanto una conferma dell'accelerata di Fazzini e compagni. Il ritorno di Daniel Carr e l'innalzamento del livello di diversi altri giocatori hanno permesso ai sottocenerini di scalare la classifica. Una classifica che vede il Lugano a soli tre punti dalla zona playoff, un discorso che soltanto alcune settimane fa sembrava fantascienza.
Dopo le due beffarde sconfitte contro Langnau e Lugano l'Ambrì è tornato a respirare sabato sera a Porrentruy, dove ha incamerato tre punti pesanti. Un successo che ha consentito alla truppa di Luca Cereda di “guadagnare” la seconda pausa della nazionale sopra la riga nonostante il Ginevra, 11esimo a -1, debba recuperare tre gare. Nella settimana appena trascorsa i leventinesi hanno raccolto comunque poco a causa della “solita” mancanza di killer instinct e di freddezza sotto porta. Un problema testimoniato anche dalla statistica dei tiri: da inizio stagione l'Ambrì è riuscito a trasformare in gol solo il 7,63% delle sue conclusioni. Peggio ha fatto solo l'Ajoie...