Cerca e trova immobili

HCAP«Penso di essere il giocatore adatto per rispondere alle esigenze dell'Ambrì»

11.08.21 - 11:02
L'attaccante dell'Ambrì: «Ho trovato un ottimo gruppo, mi hanno accolto tutti molto bene».
TiPress
«Penso di essere il giocatore adatto per rispondere alle esigenze dell'Ambrì»
L'attaccante dell'Ambrì: «Ho trovato un ottimo gruppo, mi hanno accolto tutti molto bene».
«Io e mia moglie ci siamo vaccinati. È un piccolo gesto per provare a tornare completamente alla normalità».
HOCKEY: Risultati e classifiche

AMBRÌ - Da Lugano ad Ambrì: Dario Bürgler è uno dei volti nuovi della squadra di Luca Cereda. Un acquisto di peso, un acquisto che ha fatto felici i tifosi leventinesi, che non vedono l'ora di ammirarlo all'interno della pista nuova. Il suo compito principale sarà quello di segnare: lo scorso anno soltanto due giocatori (Nättinen e Müller) sono andati in doppia cifra e la media-reti è stata di appena due a incontro. Troppo poco per sperare di avvicinarsi alla top-8 della classifica.

Ecco dunque che l'innesto di Bürgler sembra essere azzeccato per fare un salto in avanti in questo senso. «Quella di segnare tanti gol è certamente anche la mia speranza, ma è un aspetto che non dipende solo dal singolo – è intervenuto il giocatore – Devo prepararmi nel miglior modo possibile. In sede di trattativa ho parlato con Duca e Cereda, i quali mi hanno esposto ciò che si aspettano da me. Sono convinto di essere il giocatore adatto per rispondere alle esigenze dell'Ambrì». 

Come ti stai ambientando?
«Direi che sta procedendo tutto per il meglio, io e la mia famiglia ci siamo trasferiti da Lugano a Bellinzona dopo aver trascorso un po' di tempo a Zugo. Ho trovato un ottimo gruppo, mi hanno accolto tutti molto bene».

Luca Cereda è un allenatore molto esigente, confermi?
«È quello che abbiamo bisogno in questo momento della stagione. In estate bisogna mettere le basi, il campionato è lungo. Ad ogni modo mi trovo molto bene, con lui non si parla solo di hockey e questo va sicuramente a favorire l'inserimento in una nuova realtà».

L'attacco leventinese sembra essere il più forte degli ultimi anni...
«La carta è sempre una cosa, il ghiaccio un'altra. Con i nomi non si fa niente, bisogna lavorare tutti insieme. Solo così si può fare qualcosa»

Ti immagini di concludere la carriera ad Ambrì?
«Non lo escludo. In Ticino io e la mia famiglia ci troviamo benissimo. Bellinzona è bellissima quanto Lugano, ci sono parchi giochi, fiumi, campi di calcio e tutto ciò di cui abbiamo bisogno per vivere al meglio».

Che idea ti sei fatto in merito al certificato Covid obbligatorio per chiunque entri in pista?  
«Io e mia moglie ci siamo vaccinati e spero che tanti lo facciano, così che possano accorrere tranquillamente in pista. Mi piacerebbe tornare alla normalità, anche per il pubblico che per noi è molto importante. Un piccolo gesto che speriamo ci aiuti a uscire da questa situazione difficile».

Stai già pensando al primo derby stagionale del 1. ottobre?
«Sarà speciale, i tifosi sono mancati in sette derby. Troppi. La sfida tutta ticinese è unica in Svizzera e almeno una volta nella vita la devi giocare. Ora proverò le sensazioni di essere dall'altra parte».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

angie2020 2 anni fa su tio
purtroppo sarà un giocatore che non vincerà più nulla

cle72 2 anni fa su tio
Risposta a angie2020
Ahhh perché ha Lugano ha vinto qualcosa? come il Vs. Ds sono venuto a Lugano per vincere... ma neanche come DS ce la farà 🤐

Scherpa61 2 anni fa su tio
Risposta a angie2020
Hahaha Perchè a Lugano cosa ha vinto?

Brontolo pensionato 2 anni fa su tio
Risposta a angie2020
giocherà per un club con una vera tradizione sportiva e con dei valori e una tradizione riconosciuta in tutto il mondo... non per un club giocattolo di una famiglia facoltosa.

Bibo 2 anni fa su tio
Risposta a angie2020
Infatti a Lugano ha vinto talmente tanto da non sapere dove mettere coppe e medaglie...

Genchi 67 2 anni fa su tio
Risposta a angie2020
Mi fà piacere sapere che sei scesa in anticipo dall’alpe.

F/A-19 2 anni fa su tio
Risposta a Brontolo pensionato
Sei un po’ offensivo vero? Comunque se doveva vincere qualcosa era a Lugano, ad Ambri non si è mai vinto niente quindi capita male.

sergejville 2 anni fa su tio
Risposta a Brontolo pensionato
ahahaha. HCL club gloriosissimo, con prima promozione in A nel 1971 e quarto posto nel 72... prima del Grande Lugano. Poi tante finali, tanti giocatori, tanti luganesi, tanta Europa ecc. I Mantegazza sono luganesi, appassionati di hockey e tifosissimi: qualche problema? Altro che Club "giocattolo". Già dimenticati gli anni hcap con 10 oriundi titolari? O 0 ragazzi del vivaio per 10 anni di fila... Veri valori... Vera tradizione sportiva? Certo, né più né meno dell'HCL o di tanti altri Club. Finchè penserete che voi siete unici e che a Lugano non c'è CUORE, tradizione e sudore, per noi è manna. Invidia, brutta bestia; soprattutto da pensionato.

Mat78 2 anni fa su tio
Risposta a Brontolo pensionato
Fai tenerezza, ma la sera ti leggi le fiabe da solo?

Bibo 2 anni fa su tio
Risposta a sergejville
Anche se non si deve esagerare, l'Ambrì è innegabile che in Svizzera sia il club che attira più simpatie, per molti motivi, l'ultima squadra "di montagna", lunga tradizione, "Davide contro Golia", ecc... Poi che ci siano stati (molti) anni bui in tutti i sensi è pure fuori di dubbio...

Mat78 2 anni fa su tio
Risposta a Bibo
Attirate simpatia perché non siete mai stati un ostacolo per nessuno; chi perde quasi sempre risulta facilmente simpatico.

Bibo 2 anni fa su tio
Risposta a Mat78
Convinto te che sia per questo...

Bibo 2 anni fa su tio
Risposta a Mat78
Comunque la teoria è interessante, spiegherebbe anche se in piccola parte come mai il Lugano sta sulle 00 a tutti... ;-)

F/A-19 2 anni fa su tio
Risposta a Bibo
Tanti nemici tanto onore. All’HCL tanti invidiano i 7 titoli conquistati, nessuna invidia si può avere per chi non ha vinto niente, però si può avere simpatia, questo sì, qui ti do ragione.

Bibo 2 anni fa su tio
Risposta a F/A-19
Non si è mai vinto niente...intanto è l'unico club svizzero assieme allo Zurigo ad aver vinto coppe a livello europeo, dirai che non contano niente, ma non è così! inoltre una coppa svizzera anche se anni luce fa... Doveva vincere a Lugano ma così non è stato, il futuro è ignoto a tutti.

Mat78 2 anni fa su tio
Risposta a cle72
Secondo me molti BB si sono toccati le parti intime dopo la tua frase finale...vedremo... chi lo sa, intanto a Lugano è già successo 7 volte di arrivare in fondo, a voi...quasi una, quasi però...

Gimmi 2 anni fa su tio
Auguri !

F/A-19 2 anni fa su tio
Risposta a Gimmi
Ognuno è orgoglioso della propria squadra, il futuro dell’HCL è quello di vincere ancora il campionato, certamente c’è riuscito già molte volte. Non conosco gli obbiettivi dell’Ambri, penso che la salvezza sia già un bel risultato più quello di battere il Lugano, ognuno ha i suoi.
NOTIZIE PIÙ LETTE