I playoff? Con Friborgo e Langnau l'Ambrì proverà piuttosto a mettere le mani su punti pesanti nella corsa al decimo posto. Bianconeri attesi a Zugo
AMBRÌ/LUGANO - Tornato a essere ambizioso dopo la serie positiva dicembrina, l'Ambrì ha visto peggiorare nettamente la sua situazione a gennaio. L'incostanza post-Spengler lo ha infatti frenato, costringendolo a tirare in ballo l'aritmetica per parlare di playoff. Poco male, perché l'obiettivo dichiarato di inizio anno è, in fondo, stato sempre quello di centrare una salvezza veloce. Se entrare nella top-8 non sarà possibile, allora ecco che evitare le ultime due posizioni diventerà un must. Per vivere una primavera meno stressante. Il problema è che il suo sprint il club sopracenerino dovrà piazzarlo senza molti dei suoi cavalieri. Gli ultimi assenti sicuri sono Pinana - che ha già chiuso la stagione - e Fora, il cui rientro non è previsto in questo weekend. Flynn e Upshall sono poi in dubbio, e per questo Luca Cereda potrebbe essere costretto a buttare nella mischia Jiri Novotny, elemento carismatico ma anche atleta che non gioca un match ufficiale dall'anno scorso. I presupposti perché le sfide agli affamatissimi Friborgo e Langnau si trasformino in battaglie sofferte ci sono, insomma, tutti.
Chi, per una volta, potrà invece vivere giorni tranquilli, privi di troppa pressione, è il Lugano. I risicati ma importanti successi colti a Zurigo e sul Rapperswil hanno infatti notevolmente migliorato l'umore e la classifica della truppa bianconera, pronta ad affrontare senza troppi patemi la trasferta di Zugo. L'incrocio della Bossard Arena, l'unico del loro fine settimana, è uno di quelli in cui, con pochissimo da perdere e con la possibilità di lasciare il pallino del gioco in mano ai rivali, i ragazzi di Serge Pelletier possono levarsi delle belle soddisfazioni. Da trasferte complicate, ultimamente, il Lugano è spesso uscito con il sorriso sulle labbra. Contro il rimpianto ex Greg Hofmann, Chiesa e soci hanno la possibilità di confermarsi in crescita. E se sconfitta fosse, non sarebbe qualcosa di drammatico: non sono quelli in palio nella tana dei Tori i punti che i bianconeri devo obbligatoriamente fare per assicurarsi i playoff.