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HCAP/HCLBocconi amari ed erroracci, che pianti per Ambrì e Lugano

13.03.19 - 08:00
Entrambe sconfitte in casa, le ticinesi sono ora con le spalle al muro. I biancoblù ci hanno provato ma sono stati beffati. I bianconeri non sono invece pervenuti
KEYSTONE/KPINL KPAPA KPPA (DAVIDE AGOSTA)
Bocconi amari ed erroracci, che pianti per Ambrì e Lugano
Entrambe sconfitte in casa, le ticinesi sono ora con le spalle al muro. I biancoblù ci hanno provato ma sono stati beffati. I bianconeri non sono invece pervenuti
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AMBRÌ/LUGANO - La “tradizione” che vuole il Bienne vincente sull'Ambrì – sei volte quest'anno e dodici negli ultimi tredici scontri – ha colpito ancora. Cuore, grinta e sudore – elementi sempre presenti quest'anno alla Valascia – non sono bastati al generosissimo team di Luca Cereda, il quale ha dovuto ingoiare un boccone amarissimo davanti ai suoi fedelissimi tifosi. Il percorso, già in salita alla vigilia di gara-1, si fa ora ancor più impervio e ricco di ostacoli.  

Zwerger e compagni – al termine di una prestazione coraggiosissima – sono stati castigati dalla beffarda rete di Hügli al 57'37''. Un gol che ha indirizzato ancor di più la serie verso i bernesi. Andare a vincere due volte alla Tissot Arena per Kubalik e compagni sarà davvero un'impresa quasi impossibile. Un boccone amarissimo dicevamo, soprattutto se si pensa che al 46'32'' Kubalik aveva trovato il momentaneo 2-1 (il primo vantaggio stagionale dei biancoblù sul Bienne!). 

Cosa dovrà fare ora l'Ambrì per girare l'inerzia della serie? La sensazione è che fare di più di quanto stanno facendo attualmente Trisconi e compagni sia difficile. Semplicemente il talento, la profondità della rosa bernese e soprattutto un Hiller in formato saracinesca si stanno rivelando decisivi.

Giovedì sarà insomma una sorta di ultima spiaggia per l'Ambrì. I leventinesi sapranno interrompere un digiuno di vittorie che nei playoff dura da 13 anni?  

E il Lugano? Venti minuti, poco meno. Tanto è durato contro lo Zugo. Tanto è durata la speranza dei bianconeri di infilzare i Tori, dimostrando così di potersi giocare alla pari il passaggio alla semifinale. Poi, traditi da una difesa versione colabrodo, i ticinesi hanno alzato bandiera bianca. Traditi da alcuni degli uomini che avrebbero invece dovuto spingerli in alto - Merzlikins su tutti - sono semplicemente naufragati, chiudendo con un pesante 1-5.

I punti di Simion, Roe, Lammer e la doppietta di Martschini, quasi tutti evitabili, hanno messo in piazza le pecche di una squadra in difetto di qualità e, soprattutto, una volta ancora incapace di giocare davvero per 60'. Come già capitato spessissimo in regular season, il Lugano ha provato a spingere e graffiare, sperando così, con la foga, di mascherare i propri limiti. Una volta però che il bluff è stato scoperto, si è tuttavia dimostrato impotente: non ha saputo fare quadrato né reggere l'urto nell'attesa che il peggio passasse. Che i bianconeri non avessero in mano carte buone lo Zugo l'ha poi capito prestissimo, fin da gara-1, quando “per caso” ha vinto solo 3-2. La truppa di coach Tangnes ha imparato la lezione e l'ha messa in pratica sul ghiaccio ticinese. Un po' più concreti del solito, i Tori hanno infatti giocato al gatto con il topo con i rivali: li hanno seguiti, braccati, stanati, e finiti velocemente.

E ora? Se quella guidata da Greg Ireland fosse una squadra solida e “in fiducia”, lo 0-2 potrebbe essere visto solo come un incidente di percorso. Da settembre in avanti il Lugano ha però raramente dato l'impressione di poter essere padronissimo di ghiaccio e situazioni. Per la rimonta servirebbe una sterzata netta, alla Cornèr Arena hanno la forza per darla?

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COMMENTI
 

Evry 5 anni fa su tio
Penso che se i responsabili del Boston vedono quello che ha combinatro Elvis, non li pagherebbero il biglietto dell'aereo..... Pèortiere che ha toccato il fondo sotto diversi punti di vista !! Strapompato ed ora dimostra chiaramente quello che è veramente. Vergogna

Megamac 5 anni fa su tio
Risposta a Evry
Columbus.....

Evry 5 anni fa su tio
Risposta a Megamac
scusate ...

Evry 5 anni fa su tio
Un GRANDE differenza tra le due sconfitte: - L'Ambri ha perso con testa alta e buone prestazioni - il Lugano ha perso per la causa principale del portiere.... che ha dimostrato di non avere assolutamente la mente a posto e congiuntamente le sue reazioni incntrollate sono veramente VERGOGNOSRE, mi aspettavo con la stragrande maggioranza dei presenti che l'allenatore doveva allontanbarlo dopo il terzo Gol !! Comunque le prestazioni dell'intera squadra è vergognoso come l'agire della direttiva ed il Kultura del Laworo. Forza Lugano, ma......

BarryMc 5 anni fa su tio
Caro Milani da fb...ricorda che pure gli avversari sono in pista e non è per nulla uno scandalo se sono più bravi di noi. Ricorda pure che nessuno ha lasciato vincere nessuno! Oppure tutti hanno lasciato vincere tutti? Incredibile l'incapacità di accettare i verdetti sportivi. Comunque prendi pure tu la presidenza, la società ed anche il ruolo di DS. Da quanto scrivi sembri sicuro di poter far meglio. Auguri! Detto questo: brutto Lugano, giocati solo 10 minuti, poi a partire dal portiere, troppi errori ed un'incredibile incapacità a reagire, anche solo per preparare la prossima sfida. L'unico in modalità playoff...Jani. A combattuto per due tempi come un forsennato, ma si è trovato solo….

pedrito-el-drito 5 anni fa su tio
...AMEN, la messa è finita, andate in pace... ;)
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