Ai leventinesi non è bastata una prestazione di grinta e cuore per superare il Bienne. Zwerger e compagni sono stati superati per 3-2 e sono ora sotto 2-0 nella serie
AMBRÌ - Ancora niente da fare per l’Ambrì. La squadra di Cereda, nonostante una prova decisamente più convincente rispetto a gara-1, è stata ancora superata dal Bienne. 3-2 il punteggio finale alla Valascia e serie ora sul 2-0. I biancoblù, passati in svantaggio a causa del gol di Fuchs ma capaci di pareggiare con Hofer in power-play, hanno subito la rete decisiva per mano di Hügli dopo che Kubalik aveva portato in vantaggio i ticinesi. Si torna in pista giovedì a Bienne per gara-3, con i leventinesi costretti a vincere per riaprire la serie.
La prima occasione della serata è capitata sul bastone di Puoliot, che ben servito da Rajala si è presentato tutto solo davanti a Conz ma è stato fermato dal numero 1 leventinese. La partita è poi scivolata via senza grandi interruzioni e con occasioni per entrambe le squadre. I portieri si sono quindi messi in mostra con alcuni interventi decisivi. Nei minuti finali la squadra di Cereda si è resa pericolosa senza però riuscire a trovare la rete. Si è così andati alla pausa ancora sullo 0-0.
In avvio di secondo tempo è stato ancora l’Ambrì a rendersi pericolosissimo con D’Agostini e solo un Hiller superlativo ha impedito al canadese di sbloccare la partita. A rompere gli indugi, contro l’andamento del gioco, sono stati i bernesi che con Fuchs hanno trovato il primo gol della serata al 24’35’’. Dopo un buon momento dell’Ambrì è stato ancora Rajala a rendersi pericoloso con Conz fenomenale a fermare l’attaccante finlandese con il bastone. Una magnifica combinazione in powerplay ha permesso al 36’56’’ ai sopracenerini di trovare il meritato pareggio con Hofer. Alla seconda pausa le squadre sono così andate sull’1-1.
Il terzo tempo ha proposto un gioco equilibrato con le due compagini attente a non scoprirsi in fase difensiva. A sbloccare la situazione è stato quindi il solito Kubalik con una deviazione magistrale davanti al portiere (46’32’’). La reazione dei bernesi è stata veemente e dopo alcuni miracoli di Conz è arrivato il pareggio firmato da Rajala in superiorità numerica al 48’.
Si è così giunti ai minuti finali di gara. Una mischia furibonda davanti a Conz ha permesso a Hügli di infilare il pesantissimo 3-2 al 57’37’’. L’assalto finale di Plastino e compagni non ha prodotto risultati e il Bienne ha così vinto la partita.
AMBRÌ - BIENNE 2-3 (0-0, 1-1, 1-2)
Reti: 24’35’’ Fuchs (Diem) 0-1; 36’56’’ Hofer (Kubalik, Zwerger) 1-1; 46’32’’ Kubalik (Guerra, Zwerger) 2-1; 48’19’’ Rajala (Pouliot) 2-2; 57’37’’ Hügli (Schmutz) 2-3.
Ambrì: Conz; Ngoy, Plastino; Guerra, Fischer; Dotti, Fora; Jelovac; Hofer, Novotny, D’Agostini;
Kubalik Müller, Zwerger; Bianchi, Kostner, Trisconi; Lauper, Goi, Rohrbach; Mazzolini.
Penalità: HCAP 5x2’ EHCB 3x2’
Note: Valascia 6’090 spettatori. Arbitri: Hebeisen, Salonen, Kaderli, Gnemmi.