HCAPIl problema dell'Ambrì? Blackout iniziali e terzi tempi da incubo

AMBRÌ - Momenti. Attimi. Reti pesanti. Che decidono le partite. Che possono cambiare una stagione. L’hockey vive di questo. E l’Ambrì - che con 97 gol subiti ha la peggior difesa della National League insieme al Losanna - non fa eccezione.

Blackout iniziale - Analizzando le 30 partite disputate dai biancoblù appare chiaro un dato: i leventinesi prendono (troppo) spesso gol in avvio di confronto. Sulle 29 reti totali subite nei primi tempi, ben 16 sono infatti cadute nei primi cinque minuti. In pratica una partenza ad handicap. Ma non è finita qui. Perché in ben nove incontri i pupilli di Cereda hanno incassato almeno un gol nei primi tre giri d’orologio. Nello specifico è successo in tre sfide contro il Davos, in due contro Langnau e Losanna e nelle sfide di Friborgo e Bienne. Alla Tissot Arena i biancoblù erano addirittura riusciti nell’impresa di incassare ben tre reti in 3.58. Nonostante i vari inizi di partita al cloroformio, il primo resta il periodo migliore a livello statistico per l'Ambrì. La squadra leventinese è infatti uscita vincitrice dieci volte dai 20 minuti iniziali (13 in pareggio e 7 in svantaggio).

Secondo tempo “transitorio"- Il secondo è il periodo in cui i biancoblù hanno incassato finora meno reti (solo 23). Dalla statistica si può notare come la squadra di Cereda subisce più gol tra il 25° e metà partita e tra il 35° e la fine del tempo (8 in entrambi i casi). A livello di risultati l’Ambrì ne ha vinti 7, pareggiati 14 e persi 9.

Terzo da incubo - E arriviamo al terzo tempo. L’incubo biancoblù. Su trenta giocati, gli uomini di Cereda ne hanno vinti solamente 6 (ovvero un misero 20%), con la prima vittoria nel terzo parziale giunta solamente all’undicesima giornata (0-3 Kloten, finale 1-5). Gli altri? 7 pareggiati (23%) e ben 17 persi (57%). L’ultimo periodo è anche il peggiore per le reti incassate, ben 41 (di cui 5 a porta vuota). Anche qui si nota una grossa difficoltà nei primi cinque minuti, del periodo con ben 12 reti subite appena rientrati sul ghiaccio.

Rete incassata, sconfitta assicurata - Un altro dato molto interessante che emerge dalle 30 partite disputate finora dall’Ambrì riguarda chi segna la prima rete. Se la squadra biancoblù subisce la prima rete la sconfitta è (praticamente) assicurata. Gli uomini di Cereda sono infatti andati in svantaggio per primi 18 volte e per 16 hanno poi perso la partita, nonostante alcune rimonte “fallite” come contro il Losanna (dal 3-0, al 3-4, finale 6-4) e con il Langnau sabato scorso (dal 3-1 al 3-4, finale 9-4). Insomma per l’Ambrì è fondamentale - soprattutto a livello mentale e per lo stile di gioco voluto da Cereda - passare in vantaggio per primi. E quando questo non succede sono dolori.

Peccati di giovinezza e di inesperienza? Ci possono stare nel processo di crescita voluto dallo staff e dalla società, purché non si incorra ancora a lungo negli stessi errori. Perché sbagliare è umano. Ma perseverare è diabolico. E potrebbe costare anche caro. Attimi. Momenti. Che possono decidere una stagione.