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HCLTutti "pazz" per il "Fazz", San Maxim e i Cunti che non tornano

07.12.17 - 07:00
Il ghiaccio, dopo 26 partite, mostra una squadra trasformata rispetto alla scorsa regular season. Alcune statistiche certificano i passi in avanti dei giocatori (e della squadra) bianconeri
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Tutti "pazz" per il "Fazz", San Maxim e i Cunti che non tornano
Il ghiaccio, dopo 26 partite, mostra una squadra trasformata rispetto alla scorsa regular season. Alcune statistiche certificano i passi in avanti dei giocatori (e della squadra) bianconeri
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LUGANO - Il Lugano, dopo un passaggio a vuoto a cavallo della pausa della Nazionale, costato tre sconfitte consecutive, ha ripreso a macinare gioco e punti. Lo dimostra il poker di vittorie messe una in fila all’altra nelle ultime due settimane. Quattro affermazioni che hanno cementato il secondo posto del Lugano di Ireland. Una squadra totalmente trasformata rispetto alla scorsa altalenante regular season. Più efficace e convinta nei propri mezzi. E che può contare sull’esplosione di Luca Fazzini.

Il migliore - Il ticinese sta vivendo l’anno della sua definitiva consacrazione. Lo dimostra l’attitudine. Lo certificano i suoi numeri. Mostruosi. Venerdì prossimo vestirà la maglia da top scorer dall’alto delle sue 14 reti e dei suoi 29 punti. Ma non solo. Fazzini è anche il miglior marcatore svizzero del campionato e il giocatore che ha segnato più game winning goal (4). Il suo polsino chirurgico risulta letale anche in powerplay, situazione in cui il futuro top scorer ha firmato 4 delle 20 segnature bianconere (settimo posto della lega). Il Lugano - grazie (anche) al fiuto del gol di Fazzini - è la seconda squadra più efficace al tiro dopo il Berna (11.44%). Il ticinese contribuisce ad alzare la media con il suo 15.79% di riuscita. Ma a farla addirittura impennare è Dario Bürgler: l’ex casco giallo ha tramutato in oro 9 dei suoi 40 tiri (22.5%).

La “sorpresa” - Un’altra situazione in cui la truppa di Ireland eccelle è il gioco di transizione in inferiorità numerica. I bianconeri hanno infatti realizzato più gol di tutti con l’uomo in meno (ben sette). Maestro in questo specifico esercizio è Maxim Lapierre, che con tre shorthanded gol comanda la speciale classifica. Ma il canadese questa stagione è questo e molto di più. L’ex NHLer risulta determinante in tutte le zone della pista e in tutte le situazioni di gioco. Un giocatore totale. Un giocare completamente trasformato. Molto migliorato a livello comportamentale (“solo” 34 minuti di penalità), Lapierre conta 25 punti (10 gol), è 18esimo per quanto riguarda i tiri in porta (77) ed è, con il suo +18, il miglior giocatore della lega a livello di +/-.  Ireland gli dà tantissima fiducia e molte responsabilità: non per nulla il numero 25 risulta l’attaccante bianconero con più minuti nei pattini (20.17 a partita). Sorprendente pure la stagione di Manzato. Il numero 84 sta vivendo una seconda giovinezza. Il cerbero ha infatti subito la miseria di 1.96 reti a partita e ha dissinescato 195 dei 208 tiri scagliati verso la sua gabbia (93.75% SVS). Bella, bellissima sorpresa è pure stato l’esordio in prima squadra del difensore 18enne Lucas Matewa, che nelle 4 partite disputate nella massima lega ha dimostrato tanta tranquillità e ottime giocate (+2).

La delusione - Uno dei pochi giocatori a non aver ancora completamente convinto è Luca Cunti. Prelevato dai Lions (via Kloten) con l’intento di un suo rilancio, come fatto l’anno prima con Bürgler, la scommessa bianconera per ora non è del tutto riuscita. 8 punti (4 gol) e un -1 nel +/- (uno dei pochi in negativo della squadra) certificano le sue attuali difficoltà. Insomma, per ora, i Cunti non tornano.

Tornano, eccome, i conti per quanto riguarda il pubblico presente alla Resega. Il Lugano può contare su una media di 5’775 tifosi a partita (sesta per affluenza nella lega). Un pubblico che può finalmente godersi una squadra costante. Una stagione senza patemi. Nella speranza che duri il più a lungo possibile.

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COMMENTI
 

sergejville 6 anni fa su tio
Cunti non si discute. Si è spesso sacrificato a far da centro difensivo in 3a e anche 4a linea. il Lugano è una squadra vera. E Bertaggino ci mette sempre carica agonistica sopra la media, cuore e coraggio. Avanti!

bobà 6 anni fa su tio
grandissimo il nostro fazz

Mat78 6 anni fa su tio
Se Cunti giocasse nella top 6 avrebbe più del doppio dei punti...con più ghiaccio ed i compagni giusti Luca può essere un giocatore importante.
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