L’Ucraina è approdata ai quarti battendo 2-1 gli scandinavi. Palo e traversa per Forsberg
Il gol decisivo è arrivato al 121’.
GLASGOW - Abbracciata l’Ucraina, qualificatasi superando 2-1 la Svezia, l’Europeo può ora mostrare il tabellone completo dei quarti di finale.
Yarmolenko e compagni hanno raggiunto la penultima qualificata, l’Inghilterra, alla quale sabato, a Roma, contenderanno il passaggio alle semifinali. Prima piegare la resistenza degli scandinavi hanno tuttavia dovuto attendere molto: tutti i tempi regolamentari e quasi tutti i supplementari.
A partire meglio, in un ottavo intenso, è stata proprio l’Ucraina che, con Malinovsky a muoversi tra le linee, ha messo in difficoltà la retroguardia avversaria. Il premio per la truppa di Shevchenko è arrivato al 27’, quando Zinchenko ha piazzato il vantaggio. La Svezia non è però stata a guardare; incassato il colpo ha anzi saputo scuotersi subito e cominciare a giocare davvero. Il risultato? Il pari, di Forsberg, è arrivato prima dell’intervallo. Il numero 10 scandinavo ha poi continuato a imperversare per buona parte della ripresa, vedendo però due sue conclusioni spegnersi sui legni della porta difesa da Bushchan. La furia di Ekdal e soci è scemata solo nei supplementari, quando l’espulsione di Danielson ha mischiato le carte dando un vantaggio enorme all’Ucraina. E tale vantaggio si è rivelato decisivo: una zampata di Dovbyk al 121’ ha infatti evitato i rigori, regalando alla contesa un esito sorprendente.