Domenica pomeriggio si giocherà Lucerna-Lugano, un incontro d'altissima quota.
LUGANO - Una settimana, quella scorsa, da tre vittorie in sei giorni. Il Lugano vola e non ha nessuna intenzione di fermarsi: c'è una finale di Coppa Svizzera da giocare fra un mese, un secondo posto da difendere e un campionato da chiudere il più in alto possibile, allo scopo di regalarsi nei prossimi mesi qualche notte europea indimenticabile.
Domenica pomeriggio (14.15) la formazione del Crus - reduce dai successi su Sion, San Gallo e GC - si recherà a Lucerna con il chiaro obiettivo di ingranare la quarta. Alla Swissporarena si affronteranno le due squadre attualmente più in forma del torneo: nelle ultime cinque gare i biancoblù hanno accumulato 12 punti, mentre i ticinesi 11. Segue l'YB con 10.
Nel 2023 i sottocenerini - che in stagione non hanno mai sconfitto i lucernesi, ottenendo un pareggio e due ko - hanno acquisito una solidità impressionante: basti pensare che nei 17 incontri ufficiali disputati fin qui sono arrivate appena due sconfitte (a Winterthur e a Zurigo contro il Grasshopper). Lo Young Boys, nella già citata finalissima di Berna, farà bene a non sottovalutare questo Lugano.
In vista dell'incontro di dopodomani, i bianconeri dovranno rinunciare al proprio capitano Jonathan Sabbatini il quale - sabato scorso contro le Cavallette - ha rimediato il quarto ammonimento. Defezione a centrocampo anche per i lucernesi che si vedranno privati di Nicki Beloko, giunto addirittura al dodicesimo cartellino.
Scendendo in Challenge League, questa sera il Bellinzona andrà a caccia di punti-salvezza in quel di Sciaffusa. A cinque giornate dal termine del campionato i granata di Zanetti hanno 11 punti di margine sullo Xamax. Solo un cataclisma potrà togliere la permanenza ai ticinesi (in attesa delle decisioni in merito alla licenza).