Il ritorno in panca? Non c’è una data
All’allenatore verrà asportata la cistifellea.
TORINO - Un malessere diffuso che si trasforma in un dolore profondo, insopportabile e soprattutto… localizzato. Allarmato da ciò, tornato a Torino per stare con la famiglia dopo aver condotto il suo Tottenham in Premier League, Antonio Conte si è deciso a rivolgersi a un dottore per un consulto. Diagnosi? Colecistite, per risolvere la quale l’allenatore italiano dovrà operarsi.
Già oggi - martedì - il 53enne finirà sotto i ferri per l’asportazione della cistifellea. A darne notizia è stato il Tottenham che, attraverso i canali ufficiali, ha augurato una pronta guarigione al suo manager; dirigente sul quale per un po’ non potrà contare. Nonostante l’intervento non desti preoccupazione, una data certa per il ritorno in panchina non è infatti stata fissata. A Londra credono (sperano?) di poter rivedere Antonio prima della metà di questo mese.
E quindi? Anche in Ticino c'è gente ben più meritevole che finisce in ospedale o subisce un'arresto cardiaco ma non viene di certo riportato sempre sui giornali. Anzi ci sono giornalisti che fanno fatica a riportare certi fatti, come la verità su cosa è successo a Caslano sul Sassalto, mentre la REGA era localizzata su Porto Ceresio/Cuasso al Monte.
Che commento insensato. Allora non si dovrebbe più scrivere di nulla e nessuno. Lui come altri sportivi attori, politici, sono gente spesso in prima pagina. Se si scrive di loro vuol dire che il popolino vuol sapere. Di loro e non di te o me.
mmmmm... poret..... unico pensiero poi le guerre grazie