FCL / ACBVincenti in trasferta, (forse) le ticinesi hanno svoltato

LUGANO / BELLINZONA - Un esame in trasferta per zittire i critici e lasciarsi alle spalle ogni pensiero negativo. Questo dovevano affrontare e questo hanno superato Lugano e Bellinzona.

La situazione più delicata era, ovviamente, quella vissuta dai bianconeri che, proprietari di una classifica insoddisfacente, si sono mossi fino al Letzigrund carichi di speranze e timori. La possibilità di allenarsi pensando esclusivamente al campionato e quella di contare sul gioiello Steffen (in gol dopo 5’ di “militanza” ticinese, un piccolo record) avevano rasserenato Mattia Croci-Torti, conscio però pure del fatto che, pur trovandosi davanti un avversario più che imperfetto (va bene la testa all’Europa, ma se fai due punti in sei partite…), le trappole non mancavano. 

Alla fine, buon per il Lugano e il suo mister, a pesare di più sono state le incertezze dei tigurini. Una buona prestazione e due guizzi, sfruttando anche spazi che a questo livello non dovrebbero esserci, hanno infatti premiato Sabbatini e soci, che hanno così potuto prendere una gigantesca boccata d’ossigeno. Morale “ricaricato”, graduatoria migliorata e meno pressione in vista della sfida della prossima domenica alla corazzata Young Boys: hanno insomma fatto en-plein.

Bene, meglio, è andata al Bellinzona, riuscito a vincere in casa del solidissimo Yverdon un match nel quale ha saputo confermare sul campo tutte le sue (grandi) ambizioni. I tre punti conquistati hanno infatti permesso all’ACB di scalare la classifica, posizionandosi in cima al gruppone che al momento guida la lega. Come dite, i granata sono ancora senza mister dopo la fuga di David Sesa? Il tecnico a interim Fernando Cocimano ha ottenuto il terzo successo in altrettante partite (compresa la coppa) e la probabilissima conferma fino alla sfida di Wil del prossimo weekend. Poi si vedrà.