L'allenatore del Lugano Mattia Croci-Torti: «In casa lottiamo ma perdiamo: questo aspetto deve assolutamente cambiare»
Allan Arigoni: «Ci sono tanti rimpianti»
LUGANO - Il Lugano non è riuscito a sfatare il tabù-Cornaredo e oggi contro il San Gallo è giunta un'altra battuta d'arresto casalinga. «Abbiamo lasciato l'iniziativa a loro, facendo troppi regali - le parole di Mattia Croci-Torti - Loro non ne hanno bisogno. Ma la reazione della squadra è stata buona e le occasioni le abbiamo avute. Il pareggio sarebbe stato giusto».
Il San Gallo non è una squadra che fa tanti sconti. «Ormai lo sappiamo che nei primi 50/60 minuti giocano alla grande, pressando tantissimo, poi calano. Lo si è visto anche in altre partite. L’aspetto migliore di oggi è l'averci creduto anche dopo il 3-1. Manca ancora qualcosa, ma queste partite alla fine devi riuscire a pareggiarle. In casa lottiamo fino all’ultimo secondo, ma poi usciamo sconfitti: dobbiamo far di tutto per invertire la tendenza. Mancano i punti, questo andazzo non piace a nessuno e deve cambiare. Mi prendo comunque le mie responsabilità, si vince in undici, si perde in undici. Provvederemo in settimana a correggere questi errori. In generale ci vuole più attenzione, che arriva da un miglior lavoro settimanale».
Anche Allan Arigoni ha detto la sua: «Ci sono tanti rimpianti, peccato perché avevamo iniziato bene la partita, trovando il vantaggio, poi per un nostro errore stupido hanno segnato il pareggio e nel recupero del primo tempo sono riusciti a trovare il vantaggio. Nel secondo tempo le occasioni per pareggiare le abbiamo avute, anche favorevoli, ma non siamo riusciti a sfruttarle. Voltiamo subito pagina, cercando di imparare per il futuro che serve maggior concentrazione per 90'. Qualche errore di troppo lo possiamo attribuire al fatto che in squadra sono arrivati molti nuovi giocatori che devono assimilare bene tutti i meccanismi. Dobbiamo minimizzare questi errori e sono sicuro che potremo fare bene in futuro. Le mie prestazioni? Personalmente mi sento bene, ma c’è sempre un margine di miglioramento».