La FIFA prende posizione dopo i terribili scontri avvenuti in Messico: «Episodi intollerabili».
Il bilancio è di almeno 26 feriti, di cui tre in gravi condizioni. In un primo momento si temevano anche diverse vittime.
SANTIAGO DE QUERETARO - Dopo i gravi incidenti avvenuti in Messico, dove un pomeriggio di pura follia è sfociato in scontri durissimi che hanno sconvolto il mondo del pallone (e non solo), è arrivata la condanna della FIFA. «Siamo scioccati per questi tragici incidenti. La violenza è inaccettabile e intollerabile. La FIFA si unisce alla Federcalcio messicana e al CONCACAF nella condanna di questa barbarie e incoraggia le autorità locali a portare rapidamente giustizia».
Una presa di posizione dovuta e doverosa, giunta a seguito degli scontri avvenuti nel corso della partita del Torneo Clausura tra Queretaro e Atlas di Guadalajara. La sfida è stata sospesa al minuto 63, dopo le scene di violenza iniziate sugli spalti e proseguite all'interno dello stadio Corregidora, dove i facinorosi si sono "affrontati" armati anche di sedie, aste di metallo e pure coltelli.
Il bilancio degli scontri (in un primo momento si parlava di 15 morti, notizia poi non confermata) è di almeno 26 feriti, di cui tre in gravi condizioni.