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COPPA SVIZZERAEolo dispettoso e rigore fallito: bianconeri eliminati

13.04.21 - 19:41
Espugnato 1-2 Cornaredo, il Lucerna è in semifinale.
Ti-press (Pablo Gianinazzi)
Eolo dispettoso e rigore fallito: bianconeri eliminati
Espugnato 1-2 Cornaredo, il Lucerna è in semifinale.
Gli svizzerocentrali si sono salvati grazie a un tiro-cross di Schürpf e poi hanno chiuso i conti nei supplementari.
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LUGANO - Beffato 1-2 dal Lucerna, il Lugano ha mancato la qualificazione alle semifinali di Coppa Svizzera. Il tabellone completo? Lo si saprà mercoledì quando, già registrato il passaggio del turno dell’Aarau, Kriens-Servette e Grasshopper-San Gallo completeranno il programma dei quarti di finale.

Quella contro gli svizzerocentrali era una sfida insidiosa per i bianconeri, chiamati a confermare l’ottimo momento di forma (quattro vittorie e un pari nelle ultime cinque partite, compresi gli ottavi di coppa) contro un rivale in difficoltà ma comunque pericoloso. Imperfetta in difesa, in tutta la stagione la truppa dell’ex Celestini ha provato a creare le proprie fortune su un canovaccio estremamente offensivo, non sempre ben interpretato da attori discontinui. Proprio questi, i vari Schürpf, Schaub, Ndiaye e Tasar, hanno levato il sonno alla vigilia a Maurizio Jacobacci, che però ha ottimamente istruito i suoi. Molto compatto, molto attento, capace di giocare “corto”, il Lugano ha infatti aggredito il match fin dai primissimi minuti, riuscendo a limitare le iniziative e il raggio d’azione dei rivali. Equilibrati in un 4-3-1-2 con Bottani dietro le punte, nel primo tempo soprattutto i bianconeri sono inoltre riusciti anche a essere frizzanti dalla metà campo in su. E sono riusciti a lasciare il segno. Merito di Lovric, che al 20’ ha infilzato Müller per il pesantissimo vantaggio. A quel punto, per nulla disposti a rischiare, Maric e compagni hanno lasciato l’iniziativa a un avversario che non è tuttavia stato in grado di “salire di livello”. Lento in transizione e raramente in grado di creare superiorità numerica, il Lucerna non ha infatti saputo infilarsi tra le strette linee bianconere, arrivando all’intervallo senza conclusioni all’attivo.

Tenuto conto della scarsa vena rivale, a inizio secondo tempo Jacobacci ha deciso che era inutile rischiare richiamando l'acciaccato Bottani per affidarsi al peso di Covilo. Risultato? Già in ambasce, con un baluardo in più da superare gli svizzerocentrali sono a lungo stati costretti a girare lontanissimi da Osigwe. Capita la malaparata, Celestini è corso ai ripari e poco prima di metà ripresa ha buttato nella mischia Alabi, Wehrmann e Schwegler. La mossa ha pagato visto che, ridestatisi, gli ospiti hanno almeno provato ad accelerare, cominciando (davvero) a spingere sull’acceleratore. Con i suoi pressati ma non passivi, Jacobacci ha invece pensato al contropiede inserendo Ardaiz al posto di un Gerndt dedito al lavoro sporco. La contromossa non ha tuttavia pagato. Al 79’, con il risultato che sembrava “in ghiaccio” il Lucerna ha infatti trovato il pari. Merito di Eolo, Dio del vento, che con una folata improvvisa ha spinto un cross di Schürpf nella porta bianconera, costringendo i ventidue in campo a una sofferenza extra, quella dei supplementari.

Stanche e senza troppa iniziativa, per buona parte dell’“overtime” le due squadre hanno badato soprattutto a coprirsi. Non hanno tuttavia rinunciato totalmente a inseguire una gloria che ha strizzato l’occhio solo agli ospiti. Ndiaye, favorito dal vento e dalle incertezze della difesa bianconera, ha concretizzato l’occasione che gli è capitata direttamente su rilancio di Müller. Ardaiz (palo), non ci è invece riuscito. Fine della storia? Per nulla. Al 122’ i ticinesi hanno infatti comunque avuto la possibilità di rientrare grazie a un penalty concesso da Bieri. Improvvido, Maric ha però fallito l’occasione, facendo definitivamente evaporare i sogni dei suoi.

LUGANO-LUCERNA 1-2 (1-0, 1-1)
Reti: 20’ Lovric 1-0; 79’ Schürpf 1-1; 107’ Ndiaye 1-2.
LUGANO: Osigwe; Daprelà (112’ Facchinetti), Lavanchy, Maric, Ziegler; Custodio (86’ Macek), Lovric (112’ Lungoyi), Sabbatini; Bottani (46’ Covilo); Gerndt (70’ Ardaiz), Abubakar.
Note: 122’ rigore fallito da Maric.

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COMMENTI
 

Evry 2 anni fa su tio
Troppi errori e un "Ciabattini" fannullone e tanto comodo.... ma chi pensa di essere, püotrebbe andare a far compüagnia al buondo ossigenato che ghioca nell'Udinese. Inoltre chi sabaglia un rigore deve riflettere sul danno commesso e rinuinciare una buona fetta dello stipendio. Inoltre non c'è stato l'impegno totale da parte di tutti. Caro Presidente una bacchettata non sarebbe fuori posto, adesso avanti tutta da parte di TUTTI, auguri

papi 2 anni fa su tio
avevano l`occasione di pareggiare a pochi istanti dalla fine...ma Maric su rigore ha passato il pallone al portiere invece di tirare un missile

Genchi 67 2 anni fa su tio
Lungoyi attaccante di razza 😂😂😂😂😂,adesso piangete grande Lucerna 🍾🍾🍾🍾🍾🎂🎂🎂🎂🎂

roma 2 anni fa su tio
Risposta a Genchi 67
...meglio piangere da terzi in campionato che in una lega da oratorio...

Genchi 67 2 anni fa su tio
Risposta a roma
Certo hai ragione,meglio essere intelligenti che gnuc come te
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