NAZIONALEÈ sfida all'Ucraina di Sheva

LEOPOLI - In mezzo a mille incertezze e qualche timore, le Nazionali sono pronte a “ricominciare”: questa sera scatterà infatti la Nations League 2020/21.

Pensato per riempire le annate “libere” da Europei e Mondiali, il torneo ha immediatamente catturato l’attenzione degli appassionati, ritrovatisi a seguire partite sempre intense invece che - spesso - amichevoli noiose. Per la Svizzera poi, con la fase finale conquistata nella prima edizione, la manifestazione ha di certo un gusto particolare. E proprio quel risultato - il quarto posto finale - è il punto di partenza per la “nuova” selezione guidata da Vlado Petkovic. Una squadra sicuramente svecchiata rispetto alle precedenti. Una squadra che - come molte - si muove appesantita dai dubbi portati dalla lunga pausa. Una squadra che sa, al di là di tutto, di avere valori importanti. E che questi valori deve e vuole continuare a mostrare. 

Confermarsi ad altissimi livelli non sarà in ogni caso semplice per Xhaka e compagni: un girone tostissimo rende infatti impervia la via che conduce alla final four del prossimo autunno. Il cammino dei rossocrociati scatterà alle ore 20.45 quando, a Leopoli, partirà la caccia ai padroni di casa dell’Ucraina. Oltre che buono per capire lo stato di forma del gruppo e le qualità degli ultimi arrivati, il test potrebbe già “indirizzare” in parte il raggruppamento. Con un successo, infatti, la truppa di Vlado Petkovic azzererebbe o quasi le speranze degli uomini guidati da Shevchenko e potrebbe poi avvicinarsi con maggior calma al doppio impegno (il primo domenica a Basilea) con Germania e Spagna. Per i conti, comunque, c'è tempo. Per il momento pensiamo a solo godere del fatto che la palla stia ricominciando a rotolare.