Carlinhos Junior ha salutato i bianconeri dopo due anni e mezzo per trasferirsi in Asia: «Desideravo vivere una nuova avventura e adoro la cultura giapponese»
LUGANO - Nella giornata odierna - lunedì 20 gennaio - il Lugano ha ufficialmente salutato Carlnhos Junior dopo due campionati e mezzo. «Non è per niente facile essere qui», ha analizzato un malinconico Junior in conferenza stampa. «Ho vissuto momenti incredibili a Lugano, importantissimi per la mia vita e per la mia carriera da calciatore. I ticinesi sono entrati nel mio cuore».
L'attaccante 25enne si è accordato con la formazione giapponese del Shimizu S-Pulse... «Si tratta di una scelta personale e la decisione è stata presa insieme alla mia famiglia. Era arrivato il momento in cui avevo bisogno di cambiare e la mia volontà era quella di vivere una nuova avventura in Giappone. Il mio procuratore mi ha subito trovato una buona sistemazione e la trattativa è stata veloce. Ne ho parlato con il presidente Renzetti e in settimana è stato trovato l'accordo fra le due società».
Conosci il campionato giapponese? «L'ho sempre seguito e quando ero piccolo avevo addirittura fatto una lista con le formazioni in cui avrei potuto giocare. La squadra è molto valida e sono contento di questa scelta. Adoro inoltre la cultura giapponese e sarà un piacere scoprire ogni suo lato. Sarà tutto molto diverso rispetto alla Svizzera, ma mi era già successa la stessa cosa nel 2017 quando ero arrivato a Lugano dal Brasile. Mi piace scoprire le nuove culture. I tifosi bianconeri? Sanno che ho dato tutto quello potevo quando ero in campo. È stata un'esperienza bellissima, a Lugano ho lasciato un pezzo del mio cuore».