I Lancieri hanno vinto 1-2 a Torino, eliminando i bianconeri. Avanti pure il Barcellona contro il Manchester United
TORINO (Italia) - Ingaggiare Cristiano Ronaldo non è bastato alla Juventus per arrivare a vincere la Champions League. I bianconeri versione 2018/2019 sono infatti usciti nei quarti di finale, schiantati da un Ajax eccezionale.
Dopo il pari di Amsterdam (1-1), la Vecchia Signora pareva lanciata verso una qualificazione comoda. La sensazione è divenuta addirittura più forte dopo l'1-0 siglato da Ronaldo al 28' della sfida casalinga. A quel punto però i giovani, irriverenti e anche incoscienti olandesi hanno dimostrato di essere una solida realtà, piuttosto che una meteora. Hanno alzato il ritmo e, trovato velocemente il pari (van de Beek al 34'), hanno cominciato a martellare i padroni di casa. Le occasioni si sono ripetute fino al 67' quando de Ligt, sugli sviluppi di un corner, ha piazzato il mortifero e definitivo 1-2. Costretta a segnare due reti per passare il turno, nell'ultimo quarto di match la Juve ha tentato di alzare il baricentro e farsi pericolosa dalle parti di Onana. Sbriciolata dal ritmo avversario ha però continuato a faticare, arrivando al triplice fischio finale senza aver lasciato il segno.
Intanto, nell'altro quarto, il Barcellona ha impiegato poco per archiviare la pratica Manchester United. Già vittoriosi (1-0) all'Old Trafford, i blaugrana hanno blindato la qualificazione in 20', grazie a una doppietta di Messi. Coutinho, al 61', ha poi griffato il 3-0.