I bianconeri possono guardare al futuro con un certo ottimismo in seguito al prezioso successo ottenuto contro il Grasshopper
LUGANO - La 17esima giornata di Super League ha sorriso al Lugano, capace di espugnare il campo del Grasshopper con il punteggio di 1-0. E così i bianconeri, estromessi dalla Coppa Svizzera dopo i calci di rigore soltanto qualche giorno fa proprio dal GC, si sono presi la loro rivincita vincendo di misura al Letzigrund.
Si tratta indubbiamente di un successo prezioso, anche perché avvenuto lontano dai propri tifosi e contro un avversario che poteva vantare in classifica alla vigilia ben sette punti in più. La partita però, esattamente come in Coppa, non è stata così entusiasmante: i padroni di casa si sono infatti più che altro chiusi nella loro metà campo, bloccando le iniziative dei ticinesi. Da segnalare anche un palo colpito da Junior nei primi 45'. Nella ripresa la sfida si è vivacizzata e dopo il gol-vittoria di Fulvio Sulmoni (68') – sugli sviluppi di un calcio d'angolo – i bianconeri avrebbero anche potuto raddoppiare con Mariani, ma il centrocampista non è stato fortunato. Gli ultimi scampoli di gara hanno poi visto un Lugano ordinato che, senza andare in affanno, ha controllato senza particolari problemi il risultato.
Si tratta del quinto risultato utile ottenuto nelle ultime sei apparizioni per i bianconeri, dopo i successi contro San Gallo e Lucerna, nonché i pareggi con Thun e Sion. Da segnalare che per l'occasione il tecnico Pier Tami ha deciso di dare fiducia ad Antonini Culina, schierandolo titolare al posto di Gerndt. L'attaccante è parso in netta crescita in queste ultime uscite stagionali, mostrando una buona confidenza con il pallone.
Grazie a questa affermazione i ragazzi di Tami hanno agganciato il Losanna al sesto posto con 19 punti, con le due squadre che si affronteranno proprio domenica prossima alla Pontaise. Chiudono la graduatoria il Lucerna e il Sion (17).